La rivoluzione della Formula 1: 24 GP in calendario e gare a rotazione
Il Mondiale di Formula 1 2020 si avvia alla conclusione. I titoli sono stati già assegnati. A Imola la Mercedes ha vinto per la settima volta consecutiva il titolo Costruttori, mentre Hamilton domenica scorsa ha raggiunto Schumacher e ha conquistato il settimo titolo della sua carriera. Mancano ancora tre gare, che si terranno tra Bahrain e Abu Dhabi, poi si penserà al 2021. La FIA ha pubblicato il calendario della prossima stagione, con 23 gare, anche se ci sono tantissime incognite. Ma intanto si pensa già al futuro, quello lontano, che potrebbe prevedere ben 24 gare. E non sarà l’unica novità.
24 gare in futuro in Formula 1
In una videoconferenza con gli investitori il CEO della Formula 1 Carey ha parlato del futuro e ha dichiarato che il calendario potrebbe essere ulteriormente ampio: “Ci aspettiamo di avere un calendario di 24 Gran Premi negli anni a venire”. Dunque si amplierà ulteriormente la stagione, che già con 23 gare sembra infinita e sarà stancante per i piloti e per tutte le scuderie.
Rotazione in calendario per molti circuiti
Carey, che lascerà il posto a Stefano Domenicali, ha anche dichiarato che ci sarà una rotazione programmata dei circuiti. In questo modo il circus si amplierà ulteriormente. Ciò significa che ci sarà uno spazio maggiore per altri tracciati, quest’anno se n’è avuto un esempio con gli ingressi di Portimao, Imola, Istanbul e il Nurburgring, e dunque alcuni Gp saranno disputati in alternanza. Un po’ com’era accaduto in passato al Gp di Germania tenutosi negli anni dispari al Nurburgring e in quelli pari a Hockenheim. Va da sé che circuiti storici come Monza o Montecarlo non saranno compresi in quest’elenco. Infine Carey ha parlato anche della prossima stagione: “Non abbiamo la sfera di cristallo, ma siamo pronti a tutto e abbiamo dimostrato di poter viaggiare e correre in sicurezza”.