La rivelazione di Morbidelli dopo il rientro a Misano: “Ho pensato di non fare la gara”
Dopo tre mesi di stop forzato a causa dell'operazione al ginocchio, nello scorso GP di Misano Franco Morbidelli è tornato in pista chiudendo la sua prima gara con la Yamaha ufficiale in 18ª posizione. Il pilota italiano non ha dunque cominciato la sua nuova avventura nel migliori dei modi palesando grandi difficoltà nel corso di tutto il week end.
Dietro questo ritorno in pista complicato ci sarebbe però una condizione fisica non ancora ottimale con una riabilitazione non ancora completata al 100%. Una situazione precaria che addirittura alla domenica mattina aveva messo in discussione la sua partecipazione alla gara della MotoGP del GP di San Marino e della Riviera di Rimini.
Dopo la corsa conclusa al 18° posto infatti Franco Morbidelli ha rivelato che al termine del warm-up aveva pensato di rinunciare alla gara a causa del forte dolore alla gamba che lo ha tormentato negli ultimi mesi e che solo grazie alla sua determinazione e agli antidolorifici è riuscito poi a prendervi parte:
"Nel warm up ho faticato con la moto, non riuscivo a tirare su la gamba nelle frenate nelle curve a sinistra. Ero veramente a terra, tant’è che non sapevo se avrei corso. Non sapevo nemmeno se sarei riuscito a fare la corsa ma grazie all’adrenalina che avevo in corpo e agli antidolorifici sono riuscito a partire e a fare una gara costante – ha detto infatti Morbidelli al termine della gara di Misano –. La posizione è quella che è, ma sappiamo la condizione in cui mi trovo, sappiamo di avere margine, cercherò di migliorare la mia condizione fisica al più presto".
Nonostante una condizione fisica ancora precaria Franco Morbidelli crede però che il miglior modo per tornare al 100% il prima possibile sia quello di stare in moto: "Per me è stato un buon weekend al di là del risultato: ho avuto la possibilità di tornare in moto e di tornare a correre dopo una sosta così lunga. L’idea di aver finito la gara ovviamente mi rende contento. Era importante ritrovare la confidenza con la velocità e con lo stare nel gruppo – ha detto infatti il nuovo pilota della Yamaha che poi ha confermato la sua presenza in pista a Misano anche per i test di martedì e mercoledì –. Nei test ci voglio essere, per migliorare la mia condizione fisica e per cominciare a conoscere meglio la moto".