La resa di Hamilton, in un team radio ammette la superiorità di Verstappen: “Troppo veloce”
Il re è pronto ad abdicare, anche se fino a quando avrà una speranza ci crederà. Ma Lewis Hamilton corre da quindici stagioni in Formula 1 e sa che la montagna da scalare è alta quanto l'Everest. Verstappen è lanciatissimo verso il primo titolo Mondiale della sua carriera e dopo il Messico anche il campionato Costruttori è tornato in bilico, grazie a Perez (in positivo) e a Bottas, che ha sbagliato al via e non è riuscito a superare Ricciardo. Mancano quattro Gp al termine del Mondiale 2021 e ci sono oltre cento punti in palio, ma la Red Bull in queste ultime gare ha dimostrato di essere davvero superiore, come ha detto lo stesso Hamilton.
Al via forse credeva nel colpaccio, in fondo a Città del Messico aveva già vinto, ma dopo il lungo rettilineo Lewis era ancora secondo, non alle spalle di Bottas come nelle Qualifiche ma dietro a Verstappen, che con la vettura migliore dopo la Safety Car si è staccato e ha ipotecato velocemente il successo. In due momenti Hamilton è stato braccato da Perez, che nel finale di gara ha guadagnato secondi su secondi, ma non è riuscito a superarlo, anche se già con il terzo posto il ‘Checo' ha regalato una gioia al Messico. L'andazzo il sette volte campione del mondo lo ha capito subito e al 23° giro (dei 71 da disputare) in un team radio, mentre vedeva lontanissimo da Verstappen e si sentiva braccato da Perez in un team radio ha detto: "Questi ragazzi sono ovviamente troppo veloci per noi".
Parole chiarissime. La Red Bull è cresciuta nel corso della stagione, la Mercedes non ha portato più sviluppi e solo grazie al talento di Hamilton è rimasta a galla e a quattro gare dalla fine è ancora in corsa sia nel Mondiale Piloti che in quello Costruttori. Sarà dura ora anche vincere solo il titolo relativo alle squadre per la Mercedes, che non vuole rendere totalmente disastroso il campionato 2021.