La Red Bull pronta a sfidare le McLaren: è l’unico modo per non fare andare via subito Max Verstappen

La McLaren in questo Mondiale di Formula 1 pare imbattibile. Verstappen ha ottenuto, però, grazie al suo talento una vittoria e due pole position. In Arabia Saudita Max ha masticato amaro per la penalità che non gli ha permesso di battere Piastri, vincitore comunque con merito. In casa Red Bull si guarda con fiducia al futuro. Bisogna lavorare e tanto per permettere a Verstappen di lottare per il titolo e soprattutto per non far applicare la clausola che permetterebbe all'olandese di liberarsi già per il 2026.
Verstappen secondo in Arabia Saudita, terzo nel Mondiale Piloti
La vittoria a Suzuka, poi la cocente delusione del Bahrain, dove Max è tornato prepotentemente sulla terra, e a Sakhir si è lamentato non poco. Una situazione scomoda, alla quale non vuole abituarsi. A Jeddah l'orizzonte è stato totalmente differente. Lotta serrata con la McLaren, pole, podio e classifica che sorride. Terzo posto nel Mondiale Piloti confermato. 87 punti, solo due in meno di Norris e dodici rispetto a Piastri. Insomma i due ‘Papaya' sono davanti, ma sono a vista, con Russell sempre più distante.

Marko: "La Red Bull lotterà con la McLaren da Imola"
Il futuro a breve si chiama Miami, poi però si arriverà in Europa e lì un po' di cose potrebbero cambiare, lo spera pure la Ferrari. Helmut Marko, il super consulente Red Bull, uomo che fa della schiettezza un vanto, parlando dopo il secondo posto di Verstappen ha detto chiaramente che il team austriaco continuerà a crescere, lo farà per gradi e da Imola in poi sarà pronta a battere la McLaren: "Max ha tanta velocità. E la cosa positiva è che le nostre gomme si comportano bene. Non abbiamo avuto segni di degrado. Siamo rimasti sorpresi dal passo-gara tenuto a Jeddah. Sorpesi in maniera positiva, intendo. Sia con le medie che con le hard. Abbiamo fatto progressi rispetto al Bahrain, grandi progressi, anche se questo circuito, con le sue curve veloci, si addice di più alla nostra macchina. Stiamo progredendo per gradi, e credo che con Imola saremo in una situazione in cui avremo la velocità per battere le McLaren".

La clausola che permette a Verstappen di liberarsi dalla Red Bull
Fondamentale lottare con le McLaren da Imola in poi, anche se Max ha lottato con Norris e Piastri in quattro Gp su cinque, perché Verstappen è oggetto di tante voci di mercato – forse pure di trattative, lo tentano Mercedes e soprattutto Aston Martin. Il quattro volte campione del mondo ha un contratto fino al 2028 con la Red Bull, ma se alla pausa estiva non sarà tra i primi tre potrà lasciare il team gestito da Christian Horner. Dunque, la Red Bull ha un motivo in più, un motivo fortissimo, per migliorare la sua vettura: deve convincere con i fatti, le prestazioni e i numeri (della classifica) Max a non andare via.