La Red Bull ha paura per Verstappen nel GP del Messico: due bodyguard lo seguiranno ovunque
Dopo quanto accaduto durante la cerimonia del podio ad Austin, la Red Bull ha deciso di prendere delle misure precauzionali per Max Verstappen in vista del GP del Messico della Formula 1 2023. Le contestazioni e i fischi da parte dei supporter messicani presenti la scorsa domenica in Texas hanno infatti spaventato la scuderia austriaca che, contro il volere dello stesso tre volte campione del mondo, ha deciso di adottare delle precauzioni per tutelarne l'incolumità.
La paura è che l'olandese potrebbe essere oggetto di ritorsione da parte dei supporter di casa durante il fine settimana di gara a Città del Messico in quanto ritenuto responsabile del cattivo trattamento che la squadra (soprattutto Helmut Marko) ha riservato al suo compagno di squadra Sergio ‘Checo' Perez che da queste parti è l'idolo indiscusso.
La contestazione dei supporter messicani ad Austin, secondo le indiscrezioni riportate da F1-Insider.com, sarebbe stata la goccia che hanno fatto scattare l'allerta massima in casa Red Bull già preoccupata dalle minacce ricevute sui social media da Verstappen dopo le ultime dichiarazioni pubbliche rilasciate dal padre del pilota messicano riguardo al trattamento ricevuto dal figlio nella scuderia austriaca e alle recenti rivelazioni fatte dallo stesso Checo. Per il GP del Messico dunque il team che ha già messo in bacheca matematicamente sia il titolo costruttori che quello piloti ha deciso di mettere alle costole del pilota olandese due guardie del corpo che lo seguiranno ovunque sia fuori che dentro il circuito Hermanos Rodriguez nel periodo in cui permarrà a Città del Messico.
"Max in realtà non le vuole ed è rilassato. Ma abbiamo delle responsabilità nei suoi confronti, quindi vogliamo solo che sia al sicuro" ha infatti detto il superconsigliere della Red Bull Helmut Marko alla vigilia del weekend di gara in terra messicana confermando la misura di sicurezza presa per il suo pilota durante il GP del Messico. A stemperare gli animi in vista dell'approdo dell'olandese a Città del Messico ci hanno già pensato gli organizzatori con un appello rivolto agli appassionati messicani e, certamente, lo farà anche lo stesso Sergio Perez chiamato a mandare dei messaggi distensivi ai propri tifosi riguardo al compagno di squadra.
