La Red Bull di Verstappen controllata dalla FIA dopo la gara di Sochi: ispezione approfondita
La vittoria di Lewis Hamilton e il secondo posto di Max Verstappen nel GP di Russia hanno nuovamente sovvertito l'ordine in testa alla classifica piloti che adesso vede comandare il britannico della Mercedes con l'olandese che insegue a due soli punti di distanza. La grande rimonta del pilota Red Bull nella gara di Sochi, partito dall'ultima casella della griglia di partenza e giunto al traguardo in seconda posizione, ha rischiato però di venire clamorosamente vanificata. L'ordine d'arrivo del GP di Russia è stato infatti omologato solo dopo un'approfondita ispezione della RB16B numero #33.
Come già accaduto a Montecarlo prima e a Zandvoort poi, anche a Sochi la Red Bull dell'olandese è stata sorteggiata, insieme all'Alfa Romeo di Kimi Raikkonen, per un'ispezione dettagliata da parte dei commissari della Federazione. A rivelarlo un documento ufficiale pubblicato dalla FIA. Come da consuetudine, sono stati effettuati controlli anche su una serie di altre vetture, inclusa quella di Lewis Hamilton (nello specifico la Mercedes è stata controllata per le corrette regolazioni degli elementi dell'ala posteriore e la verifica della corretta temperatura per quanto riguarda le gomme posteriori).
Ma le auto di Verstappen e Raikkonen hanno ricevuto un'ispezione più minuziosa rispetto alle altre vetture che hanno concluso la gara russa. Sulla RB16B dell'olandese in particolare sono state controllate: la carrozzeria attorno alle ruote anteriori, l'altezza dell'ala anteriore, la configurazione dell'ala posteriore, il corpo posteriore, l'altezza del diffusore e l'altezza e la larghezza complessive della vettura. Dalla vettura dell'olandese inoltre sono stati prelevati anche un campione di carburante e un campione di olio motore.
Al termine dell'ispezione l'olandese ha potuto tirare un sospiro di sollievo vedendo omologato il risultato finale che certifica la validità della grande impresa compiuta a Sochi: "Tutte le parti controllate sono risultate conformi ai regolamenti tecnici della FIA Formula 1 2021" si legge infatti nel documento con cui la Federazione ha deliberato di non aver trovato alcuna irregolarità sulle vetture di Verstappen e Raikkonen dopo il GP di Russia.