La prima foto della mano di Grosjean: “Carne tatuata dalla resilienza”
Romain Grosjean non finisce di stupire. Il pilota francese, che lo scorso novembre è uscito dalle fiamme in Bahrain, ha vissuto un weekend eccezionale. Grosjean ha conquistato prima la pole position a Indianapolis e poi ha chiuso la gara sul podio, il primo dopo cinque anni e mezzo (l'ultimo a Spa nell'agosto 2015). In quelle ore di sicuro, come si dice banalmente, ha ripercorso le tappe della sua vita, sicuramente quelle degli ultimi mesi. L'incidente in testa, in quei momenti ha veramente pensato di morire, come ha detto anche nel documentario Netflix ‘Drive to Survive':
Ho cercato di alzarmi ma non ce la facevo e ho pensato: ‘è finita’, mi sono chiesto se sarebbe stato doloroso, in pochi hanno la percezione della morte così vicina e possono pensare: ‘ora che succederà’. Quando mi hanno tirato per la tuta ho capito che sarei sopravvissuto.
Poi c'è stato l'addio alla Formula 1, anche se un test per salutare con i fiocchi il suo mondo arriverà a breve. Ora è tutto passato, ma soprattutto sono rimasti i segni sulle mani, segni che non gli hanno certo fatto dimenticare quei momenti e le sue sofferenze. E in quei momenti sicuramente avrà pensato ai sorrisi dei suoi affetti, della moglie e dei loro tre bambini.
Grosjean è stato coraggioso a ripartire, lo ha fatto con bravura ripartendo dall'IndyCar Series con la Doyle Racing. Mesi complicati, poi un doppio exploit, prima la pole e poi il podio. La moglie, Marion, ha pubblicato su Twitter una foto che rappresenta bene Grosjean che ha sofferto tanto e che è riuscito a trovare un bel risultato. La foto è cruda, perché si vede la mano del pilota con ancora i segni di quell'incidente che afferra il trofeo che si è guadagnato a Indianapolis. E a corredo ha scritto:
Questa mano, che amo così tanto … Questa mano che conosco a memoria. Indossa la sua fede nuziale; detiene il trofeo. Questa mano, con la carne tatuata dalla resilienza.