La nuova vita di Valentino Rossi: “Non mi sveglio più tardi, massimo le 7:45. Sono quello del latte”
Chi ricorda il Valentino Rossi festaiolo, abituato a fare le ore piccole per far festa e alzarsi poi con molta calma al mattino, non crederà alla nuova vita che conduce ora il nove volte campione del mondo e leggenda vivente della MotoGP. Una vita cambiata sia per quanto riguarda il lato sportivo (con il passaggio all'automobilismo dopo aver chiuso la sua lunghissima carriera nel Motomondiale) che per quel che concerne la sfera privata con la convivenza con la compagna Francesca Sofia Novello (con cui fa ormai coppia fissa da quasi 10 anni) e soprattutto con la nascita delle due figlie, Giulietta di quasi 3 anni (lì compirà il prossimo 4 marzo) e la neoarrivata Gabriella nata lo scorso 4 gennaio 2025.
E proprio di questa sua nuova vita da papà ha parlato il 45enne di Tavullia in un'intervista rilasciata qualche giorno dopo la nascita della sua secondogenita ai microfoni di Radio Deejay rispondendo alle domande dei due conduttori Nicola Savino e Linus: "Mi sveglio ancora tardi? Diciamo che l'arrivo della prole ha completamente cambiato le carte in tavola. Adesso ci svegliamo prima perché bisogna portare la Giulietta a scuola e poi io sono quello del latte la mattina. Io faccio il latte. Massimo alle 7:45 tocca svegliarsi. Per fortuna Gabriella dorme la notte, è tranquilla" ha difatti raccontato il ‘Dottore' svelando com'è si è trasformata la sua vita da quando è diventato padre.
Lontani dunque i tempi in cui la sera si faceva festa fino a tardi bevendo qualche drink per poi svegliarsi tardi al mattino seguente (cosa che, per sua stessa ammissione, da giovane gli è capitato di fare anche prima delle gare, ma che, vedendo gli incredibili risultati che ha ottenuto, non influiva in alcun modo sul suo rendimento in pista). Adesso a scandire gli orari della giornata di Valentino Rossi e di Francesca Sofia Novello sono soprattutto le esigenze della piccola Giulietta e dell'ultima arrivata Gabriella. E non solo, dato che la nascita della seconda figlia ha avuto un impatto anche sulla nuova carriera da pilota automobilistico con il classe '79 che ha deciso di ridurre le gare a cui prenderà parte nel corso della stagione 2025 nel suo doppio impegno nel GT World Challenge Europe e nel WEC.