La manovra spaziale di Sebastian Vettel a Baku: “Così sono tornato velocemente in pista”
In molti sostengono che a fine stagione Sebastian Vettel lascerà la Formula 1. A guardare le ultime gare viene da consigliare a Seb di accantonare l'idea del ritiro e di continuare a correre. La sua Aston Martin non è un fulmine di guerra, ma lui l'ha portata in zona punti nelle ultime due gare, due gare difficili quelle in cui solo i campioni veri fanno la differenza: Monaco e Baku. E in Azerbaigian il tedesco ha realizzato una manovra incredibile, che si è già presa un posto nella storia di questo campionato.
Si sta divertendo Vettel, che senza l'obbligo di dover vincere se la gode molto di più. Si impegna tanto anche al di fuori della pista, lanciando messaggi forti (e giusti). Seb ha iniziato con difficoltà il campionato, a causa del Covid ha saltato le prime due gare, ha faticato a trovare il ritmo, ora lo ha trovato e ha trovato il giusto feeling con l'Aston Martin. Dopo il 10° posto di Montecarlo, a Baku ha terminato la gara al 6° posto. Una gara eccellente considerati anche i sorpassi effettuati e la bella rimonta. Rimonta effettuata due volte, perché a metà gara durante un tentato sorpasso a Ocon, Vettel ha commesso un errore, un'indecisione. Il tedesco va lungo, ma si cava d'impaccio in modo favoloso e nell'arco di pochi secondi o forse decimi di secondo riesce a rigirare la sua vettura e a riprendere la pista. Una mossa da campione qual è.
Con grande modestia ha poi commentato quella manovra: "In gara è andato quasi tutto bene, tranne quando sono andato dritto. Se non altro sono tornato in pista velocemente. Il recupero è stato bello, ma è chiaro che in frenata ho fatto un errore".
Poi nel dopo gara Vettel ha parlato anche dei problemi del suo amico Hamilton, afflitto dal porpoising che condiziona e non poco la Mercedes: "Dobbiamo trovare una soluzione, non penso che potremo passare quattro anni in questo modo. A un certo punto ci sarà il botto, e farà davvero il botto. E poi tutti diranno: ‘L’avevamo detto’".