La Formula 1 vara la norma ‘anti-Wolff’ dopo Silverstone: i team dai commissari solo se convocati
Dopo l'irruzione di Toto Wolff in Direzione Gara a Silverstone la FIA ha varato una nuova regola per il proseguo del Mondiale di Formula 1 2021. D'ora in poi durante le gare si potrà parlare con i commissari solo in seguito ad una convocazione ufficiale o comunque previo consenso da parte del direttore di gara. Le squadre che violeranno tale direttiva si vedranno comminata una delle sanzioni previste dall'articolo 12.2.1.i del Codice Sportivo internazionale della FIA che vanno dal warning fino alla squalifica.
A comunicare la novità ai team è stato il Direttore di Gara FIA Michael Masi tramite una nota nella quale si sottolinea appunto come da oggi le visite spontanee ai commissari non saranno più tollerate. La comunicazione di Masi va in controtendenza con quanto affermato dallo stesso al termine della gara di Silverstone quando aveva avallato tale condotta: "durante la sospensione per bandiera rossa, c'è quella possibilità, quindi non c'è motivo per non farlo" aveva infatti detto lo svizzero.
Questo cambio di rotta da parte della Formula 1 è conseguenza di quanto avvenuto nell'ultimo GP della Gran Bretagna andato in scena lo scorso week end. In quel caso infatti il team principal della Mercedes Toto Wolff, seguito poi a stretto giro di posta da quello della Red Bull Christian Horner, si sono presentati davanti ai commissari per esercitare pressioni riguardo al giudizio sull'incidente che ha coinvolto Lewis Hamilton e Max Verstappen (sanzionato poi con una penalità di 10 secondi ai danni del pilota britannico). Il problema è che in quel caso è stato lo stesso Michael Masi a dare il via libera a Wolff: "Se vuoi puoi salire dai commissari" ha detto infatti in radio al team principal Mercedes che voleva portare elementi a difesa del suo pilota.