La Formula 1 utilizzerà combustibile sostenibile già dal 2021
La Formula 1 utilizzerà carburante sostenibile e avrà un'impronta di carbonio pari a zero già dal Mondiale 2021. Inoltre, la FIA si pone l'obiettivo di raggiungere un consumo netto di combustibili vicino allo zero entro il 2030. Si tratta di un primo passo verso la rivoluzione "green" che andrà in scena definitivamente dall'ingresso del nuovo regolamento previsto per il 2026, ma che potrebbe essere anticipato al 2025 (è una delle richieste fatte dalla Ferrari nella trattativa con Red Bull e Mercedes per il congelamento dei motori nel 2022).
La FIA ha annunciato che la Formula 1 comincerà ad utilizzare carburante sostenibile già dal 2021, come parte di una strategia ambientale approvata durante l'Assemblea generale annuale della FIA. Gli obiettivi sono di avere un'impronta di carbonio pari a zero dal prossimo anno e raggiungere un consumo energetico netto prossimo allo zero entro il 2030.
Questa settimana i produttori di motori riceveranno i loro primi barili di carburante sostenibile al 100%. È un combustibile ottenuto da rifiuti biodegradabili come foglie, avanzi di cibo, carta o plastica biodegradabile.
La FIA compie questo passo cinque anni dopo il raggiungimento dell'accordo di Parigi, in base al quale numerosi leader di tutto il mondo hanno dichiarato lo stato di emergenza per il clima nei rispettivi paesi.
"La FIA si assume la responsabilità di leader negli sport motoristici e nella mobilità per costruire un futuro a basse emissioni di carbonio per ridurre gli impatti ambientali delle nostre attività e contribuire a un pianeta più verde", ha detto a riguardo il presidente della Federazione Internazionale dell'Automobile, Jean Todt.
Un passo quello compiuto dalla FIA che sembra dunque aver anche l'obiettivo di attirare nuovi costruttori nel campionato automobilistico a ruote scoperte più prestigiose al mondo. Su tutte la Volkswagen che, tramite il suo CEO, aveva annunciato che sarebbe potuta entrare in Formula 1 solo se questa avesse virato decisamente verso combustibili a zero impatto ambientale.