La Formula 1 cambia le regole per il prossimo Mondiale: novità per Sprint Race, piloti e gomme
La Commissione F1 riunitasi oggi a Londra e presieduta dal presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha stabilito diversi cambiamenti in vista del Mondiale di Formula 1 2023 con le novità principali che riguardano le Sprint Race, l'equipaggiamento dei piloti in gara e i set di pneumatici a disposizione di ogni team che diverranno ufficiali dopo l'approvazione del World Motor Sport Council.
Innanzitutto il primo grande cambiamento riguarderà il numero delle gare sprint che si disputeranno nel corso della prossima stagione. Dopo il successo della Sprint Race di Imola infatti la Commission F1 all'unanimità hanno votato affinché il prossimo anno vengano raddoppiati i weekend con questo format in calendario che passeranno così da tre a sei (la FIA non è ancora del tutto convinta ma la cosa dovrebbe andare in porto).
La stessa commissione F1 ha anche deciso che a partire dal Mondiale di Formula 1 2023 tutti i piloti saranno obbligati a installare sul proprio casco la helmet camera ogni qualvolta scendono in pista: "A seguito della sperimentazione dell'ultima generazione di telecamere per caschi negli ultimi eventi possiamo affermare che si sono rivelate un grande successo generando significativi feedback positivi da parte dei fan come preziosa aggiunta alla trasmissione dei Gran Premi. Pertanto, è stato proposto e approvato all'unanimità di aggiornare il Regolamento Tecnico 2023, obbligando l'uso di queste telecamere da casco per tutti i piloti dal 2023 in poi" si legge infatti nella nota diffusa dalla FIA.
L'ultimo cambiamento in vista del Mondiale di Formula 1 2023 deciso dalla Commission F1 è quello che riguarda i set di gomme che ogni team avrà a disposizione nel corso dei singoli Gran Premi: in due eventi della prossima stagione infatti le scuderie si vedranno assegnati solo 11 set di pneumatici (rispetto ai tradizionali 13). Si tratta di un test per capire se è possibile in futuro ridurre definitivamente la disponibilità di gomme per ogni squadra.
Nessun provvedimento è invece stato preso per quanto riguarda la richiesta da parte di alcuni team di aumentare il budget cap (attualmente di 140 milioni di dollari) già a partire dal Mondiale attualmente in corso. Mentre sono stati presentati i quattro pilastri chiave intorno ai quali ruoterà la nuova generazione di power unit che fare il suo debutto a partire dal Mondiale 2026: attenzione allo spettacolo in pista, sostenibilità ambientale, sostenibilità finanziaria e rendere la Formula 1 più attraente per l'ingresso di nuovi costruttori.