La Formula 1 annuncia una nuova regola prima del GP Australia: divieto drastico al muretto
Alla vigilia del Gran Premio d'Australia, terza tappa del Mondiale 2023, la Formula 1 annuncia un'inaspettata modifica al regolamento. Questa volta però la nuova regola non riguarda i piloti o le monoposto, bensì i meccanici dei team e il modo in cui festeggiano i risultati ottenuti in pista dalla squadra. D'ora in poi infatti non si potrà più vedere la tradizionale scena vista migliaia di volte in F1 al momento della bandiera a scacchi, ossia gli uomini della scuderia arrampicati sul muretto dei box per omaggiare il proprio pilota che ha vinto o ha comunque ottenuto un risultato di rilievo.
Dalla gara di Melbourne difatti questo comportamento, andato in scena in Bahrain (con i meccanici Red Bull) e a Jeddah (con gli uomini della scuderia austriaca e questa volta anche quelli dell'Aston Martin), sarà vietato ed un'eventuale trasgressione sarà punita con una sanzione (a discrezione dei Commissari F1) che potrebbe quindi influire sia sul budget cap (in caso di multa) che addirittura sul risultato della gara (qualora si optasse per una penalità per i piloti).
La nuova disposizione è infatti stata inserita dal Direttore di Gara della Formula 1, Niels Wittich nelle note di sicurezza diramate in vista del weekend del GP d'Australia. Facendo riferimento all'Articolo 2.3.2 dell'Appendice H del Codice Sportivo Internazionale della FIA infatti prima del fine settimana di Melbourne è stata aggiunta la dicitura "È vietato arrampicarsi sulla barriera del muretto dei box in qualsiasi momento" che di fatto mette al bando i tradizionali festeggiamenti post-gara.
Nello stesso documento la Federazione Internazionale specifica anche che "Qualsiasi azione da parte di un team che violi questo divieto sarà segnalata ai commissari sportivi" evidenziando come, nel caso in cui un membro di una squadra infranga tale regola, sarà la scuderia ad essere deferita ai commissari sportivi che dovranno quindi valutare se comminare una punizione ed eventualmente quale tipo di sanzione applicare.
Ovviamente la decisione della FIA e della Formula 1 con la stretta sui festeggiamenti che entrerà di fatto in vigore a partire dal GP d'Australia è stata presa in nome della sicurezza: l'obiettivo è infatti quello di evitare che, arrampicandosi sulle recinzioni dei box e sporgendosi sulla pista qualche meccanico possa cadere o comunque far cadere inavvertitamente qualche oggetto sul tracciato che potrebbe provocare pericolosi incidenti.