La Ford torna in Formula 1 dopo oltre vent’anni, dal 2026 fornirà i motori alla Red Bull
La notizia era nell'aria, mancava solo l'ufficialità che è arrivata adesso. Dopo quasi trent'anni la Ford tornerà in Formula 1 e con ogni probabilità collaborerà con la Red Bull, ai campioni del mondo fornirà i motori dal 2026. Questo il comunicato della casa americana, che ha scritto pagine leggendarie di storia in Formula 1: "Questo è l'inizio di un nuovo entusiasmante capitolo nella storia degli sport motoristici della Ford, iniziato quando il mio bisnonno ha vinto una gara che ha contribuito a lanciare la nostra azienda. Torniamo all'apice dello sport, portando la lunga tradizione di innovazione, sostenibilità ed elettrificazione della Ford su uno dei palcoscenici più visibili del mondo".
Nel comunicato non è stata mai menzionata la Red Bull, ma alle parole del presidente Bill Ford seguirà un annuncio della scuderia austriaca, che oggi svelerà la vettura del 2023 a New York. La Ford ha vinto oltre 170 Gp da motorista ed è stato nel circus dal 1967 al 2004, conquistando anche diversi titoli Mondiali, l'ultimo con la Benetton del 1994 guidata da Michael Schumacher.
Soddisfatto anche il CEO della Formula 1 Stefano Domenicali, che ha dichiarato: "La notizia che la Ford tornerà in Formula 1 dal 2026 è ottima per lo sport e siamo entusiasti di vederla insieme agli altri marchi già presenti in Formula 1. Ford è un marchio globale con un incredibile storia nelle corse e nel mondo automobilistico e il nostro impegno per essere ‘Net Zero Carbon' entro il 2030 e introdurre carburanti sostenibili nelle auto di F1 dal 2026 è un motivo importante alla base della loro decisione di entrare in F1: non vediamo l'ora che il logo Ford corra sui circuiti più iconici della F1 2026″.