La FIA si esprime a poche ore dal Mondiale: responso sulla regolarità della Mercedes senza pance
La Mercedes "senza pance" vista nei test pre-stagionali di Sakhir non è illegale. La FIA, alla vigilia del GP del Bahrain che aprirà il Mondiale di Formula 1 2022, ha infatti dato il suo responso riguardo alla richiesta di chiarimenti fatta dalla Ferrari nell'ultimo Technical Advisory Committee sulla regolarità degli specchietti retrovisori utilizzati sulla W13 che, a loro dire, contrariamente a quanto consentito dal regolamento, avrebbero una funzione aerodinamica.
Fin dal suo debutto in pista, la soluzione estrema adottata dalla Mercedes ha sollevato diversi dubbi. Ad attirare l'attenzione più che l'eliminazione quasi totale delle fiancate, è stato soprattutto il supporto su cui poggiano gli specchietti che si presentano come delle vere e proprie ali che sembrano fungere da deviatori di flusso vietati di per sé dal regolamento tecnico della Formula 1. Da qui la richiesta di chiarimenti alla FIA da parte della Ferrari che nel 2019 si era vista bocciare una soluzione simile dalla stessa Federazione Internazionale.
Questa volta però, nel caso del supporto per gli specchietti della W13, la FIA non ha ravvisato alcuna irregolarità: i commissari tecnici federali hanno infatti confermato la decisione presa già prima dei test a Sakhir, cioè quando la Mercedes aveva mostrato loro il progetto dell'evoluzione aerodinamica della monoposto. La squadra di Brackley quindi ora potrà tranquillamente utilizzare quella soluzione nel GP del Bahrain in quanto considerata regolare.
Viene inevitabilmente da chiedersi perché in questo caso la soluzione adottata dalla Mercedes non sia stata considerata irregolare come avvenuto in passato per altri team dato che appare abbastanza evidente che la funzione primaria di quel supporto è di tipo aerodinamico? La risposta andrebbe cercata nel regolamento tecnico redatto per la progettazione delle nuove monoposto ad effetto suolo che fanno il loro debutto in questo Mondiale 2022: la regola in materia di specchietti retrovisori sarebbe stata scritta male, lasciando una zona grigia e permettendo quindi alle squadre interpretazioni più libere rispetto al precedente regolamento tecnico. Zona grigia che la Mercedes è riuscita a sfruttare a proprio favore.