La Ferrari non sceglierà più un pilota dell’Alfa Romeo in F1 dal 2022: Giovinazzi a rischio
Dal prossimo anno l'Italia potrebbe non avere più un suo pilota in Formula 1. Il nuovo accordo tra la Ferrari e la Sauber-Alfa Romeo infatti non prevede più la possibilità per il Cavallino di scegliere uno dei due driver che andranno a comporre la line-up di partenza della squadra di Hinwil. Alla luce di ciò Antonio Giovinazzi, membro dell'Academy di Maranello, rischia seriamente di non essere confermato per la prossima stagione.
Al momento infatti nessuno dei due attuali driver Alfa Romeo è certo di avere un sedile per la F1 2022. Ma se la conferma di Kimi Raikkonen dipenderà solo da lui (il finlandese non ha ancora sciolto i dubbi sul possibile ritiro al termine di questa stagione), lo stesso discorso non vale per Giovinazzi il cui futuro è legato esclusivamente alle scelte del team principal Frederic Vasseur.
Ciò che sembra certo al momento è che l'Alfa Romeo voglia presentarsi ai nastri di partenza della prossima stagione con una coppia formata da un pilota esperto (Valtteri Bottas in uscita dalla Mercedes è infatti il principale candidato nel caso Raikkonen decidesse di ritirarsi) e da un giovane da lanciare in Formula 1. Per quanto riguarda il secondo sedile Vasseur, nonostante non vi sia più alcun obbligo, sembra comunque intenzionato a pescare nel vivaio della Ferrari.
Al posto di Giovinazzi, il team principal potrebbe però affidare la monoposto ad uno dei suoi due pupilli dell'Academy del Cavallino: vale a dire uno tra l'attuale collaudatore della scuderia di Maranello Callum Ilott e il russo, attualmente in lotta per il titolo nel campionato di Formula 2, Robert Shwartzman.
Al momento dunque Giovinazzi sembra avere i giorni contati in squadra. A 28 anni e alla sua terza stagione all'Alfa Romeo non ha fatto ancora quel definitivo salto di qualità che Sauber si attendeva e adesso, che il vincolo con la Ferrari è caduto, la squadra svizzera non sembra voler attendere oltre. Il pugliese dovrà quindi quasi certamente trovare un altro sedile per il 2022 oppure la Formula 1 tornerà a non avere un pilota italiano in griglia di partenza.