La Ferrari fa un test segreto camuffato da filming day: cosa hanno provato in pista Leclerc e Sainz
Alla vigilia del weekend del GP d'Austria, nono round del Mondiale di Formula 1 2023 in programma dal 30 giugno al 2 luglio sul circuito del Red Bull Ring, i piloti della Ferrari sono scesi in pista a bordo della SF-23 sulla pista di Fiorano per il secondo dei due filming day concessi dal regolamento nel corso dell'intera stagione. Quello andato in scena sul circuito di proprietà della casa del Cavallino Rampante non è stato però solo un evento promozionale in cui si sono effettuate delle riprese a fini commerciali, bensì un vero e proprio test per provare in pista alcune novità che saranno introdotte sulle monoposto a partire dal prossimo gran premio e avere così una prima correlazione tra i dati delle simulazioni in galleria del vento e il riscontro effettivo della pista.
Di fatto dunque la scuderia di Maranello ha argutamente sfruttato l'unica occasione concessa dal regolamento (che vieta i test privati con la monoposto con cui si sta disputando il Mondiale di Formula 1 e con quella dell'anno precedente) di scendere in pista con la SF-23 per testare il nuovo pacchetto d'aggiornamenti che, come annunciato a sorpresa da Vasseur al termine del GP del Canada (in cui la vettura in gara ha dato segnali positivi), sarà introdotto nel weekend di gara di Spielberg. La Ferrari ha dunque effettuato un test privato camuffato da filming day senza andare ad infrangere alcuna regola.
Al mattino, a scendere in pista sul tracciato di Fiorano, è stato Carlos Sainz che dopo un prima sessione di alcuni giri a bordo della SF-23 già vista a Montreal (cioè con gli importanti aggiornamenti introdotti a Barcellona ma senza ulteriori novità) si è poi fermato a lungo al box dove i meccanici hanno potuto montare sulla sua vettura un'ala anteriore completamente nuova rivista in molte sue componenti sia nella forma che nella sostanza. Dopo circa due ore e mezza lo spagnolo è dunque tornato a girare in pista con questa importante novità e percorrere così un altro po' di chilometri con la nuova ala anteriore.
Nel pomeriggio è stato Charles Leclerc a girare sul circuito di Fiorano con la SF-23 e completare così i 100 km a disposizione del team in questo filming day. Al monegasco è toccato dunque testare la novità più attesa, vale a dire il nuovo fondo che, stando a quanto filtra da Maranello, dovrebbe avere un disegno molto più complesso di quello utilizzato in precedenza e incanalare dunque in maniera diversa i flussi d'aria migliorando la resistenza all'avanzamento della vettura. Per quanto si è invece potuto vedere dall'esterno ad essere stato modificato è certamente la parte dell'ingresso dei tunnel Venturi con evidenti cambiamenti per quel che riguarda il deviatore di flusso laterale che ora presenta un singolo gradino (non più due) con una curvatura maggiore al precedente. Importanti novità inoltre nei convogliatori d'aria che sono stati spostati in avanti e presentano un bordo arrotondato, una soluzione molto simile a quella presente sulle Red Bull e sulle Aston Martin.
Impossibile al momento sapere quali siano stati i riscontri di questo debutto in pista del nuovo pacchetto d'aggiornamenti e se i tecnici della Ferrari hanno avuto le risposte che si aspettavano (i dati delle simulazioni erano molto incoraggianti). Basterà però attendere pochissimo per vedere se queste importanti novità permetteranno alle rosse di ridurre il gap dalle Red Bull e tornare quantomeno ad essere la seconda forza della griglia tornando a scavalcare Aston Martin e Mercedes dato che già venerdì Leclerc e Sainz scenderanno in pista per le prove libere e le qualifiche del GP d'Austria con la SF-23 aggiornata. Solo lì scopriremo dunque se il programma di sviluppi della monoposto, anticipato per volontà di Vasseur, ha intrapreso la giusta direzione.