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La dinastia dei Fittipaldi torna in F1: dal mito Emerson a Pietro che guiderà la Haas

Nel Gran Premio di Sakhir al posto di Grosjean correrà Pietro Fittipaldi, giovane pilota brasiliano che farà il suo esordio in Formula 1. Pietro sarà il quarto esponente della dinastia Fittipaldi a guidare in un Gp di F1. Prima di lui il mitico Emerson due volte campione del mondo (1972, 1974), Wilson e Christian, che ha guidato per la Minardi negli anni ’90.
A cura di Alessio Morra
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Nel Gran Premio di Sakhir al volante della Haas ci sarà Pietro Fittipaldi, giovane pilota che farà il suo esordio in Formula 1. Sarà un momento importante. Perché il Brasile ritorna ad avere un pilota nel circus e perché la dinastia dei Fittipaldi torna ufficialmente e si amplia. Pietro Fittipaldi sarà il quarto esponente della famiglia a correre in Formula 1. Il più famoso è Emerson Fittipaldi che è stato campione del mondo negli anni '70, e hanno corso anche Wilson, il fratello di Emerson, e Christian, il figlio di Wilson che è stato protagonista di uno degli incidenti più brutti di sempre.

Emerson Fittipaldi, il capostipite della dinastia ha vinto 2 Mondiali

Classe 1946 era soprannominato ‘El Rato' cioè ‘Il Topo' ma anche Emmo abbreviazione del suo nome Emerson che è stato il primo dei Fittipaldi a sbarcare in Formula 1 ed è l'unico della famiglia che è stato capace di diventare campione del mondo. Era fortissimo, lo si può definire una leggenda. Vinse il titolo nel 1972 con la Lotus e nel 1974 con la McLaren, è stato il primo brasiliano a diventare campione, dopo di lui Piquet e Senna, secondo sudamericano dopo Fangio. Undici stagioni nel circus, 14 Gran Premi vinti, le ultime annate corse con una scuderia tutta sua. Nel 1980 l'addio alla Formula 1 ma non al mondo dei motori, ha corso a lungo negli Stati Uniti e di tanto in tanto si affaccia nel circus come spettatore e soprattutto ex grande gloria.

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Wilson Fittipaldi, il fratello di Emerson

Nato tre anni prima di Emerson anche lui ha avuto modo di correre in Formula 1, ma non aveva lo stesso talento di ‘Emmo'. Tre stagioni in Formula 1, l'ultima con la scuderia Fittipaldi. Annate senza molta gloria. Il miglior risultato fu un quinto posto al Gran Premio di Germania del 1973, quando guidava la gloriosa Brabham. Nel giro è ritornato quando il figlio Christian è stato in Formula 1.

Christian Fittipaldi e lo spettacolare incidente di Monza

All'inizio degli anni '90 è entrato in Formula 1. Nel 1992 la Minardi lo ingaggia e con il team di Faenza disputa due stagioni, in cui è ahi lui sempre protagonista di brutti incidenti. Nel primo campionato finisce per rompersi una vertebra, salta diverse gare e viene sostituito da Zanardi. L'anno seguente nell'ultimo giro del Gran Premio d'Italia a Monza si tocca con il compagno di squadra Martini, la sua Minardi fa un giro a 360 gradi, s'impenna prima di cadere sul rettilineo. L'incidente è d'impatto, uno dei peggiori di sempre della Formula 1. Fortunatamente non si fa nemmeno un graffio. L'anno seguente guida con la Footwork. Per due volte arriva quarto: Gp SudAfrica del 1993 e Gp del Pacifico 1994. Anche negli Stati Uniti subì un serio incidente, si ruppe una gamba, ma è anche giunto secondo nella 500 Miglia di Indianapolis.

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Pietro Fittipadli esordirà in Bahrain

E adesso tocca a Pietro che riporta i Fittipaldi in Formula 1 e che non dovrebbe essere l'ultimo esponente della famiglia, perché il fratellino Enzo fa parte dell'Academy della Ferrari. Pietro corre da quando ha 15 anni e ora a 24 si toglie lo sfizio di esordire in Formula 1. Nato a Miami, ma brasiliano di passaporto, Pietro ha vinto diversi campionati quando era un ragazzino e ora proverà a far capire di essere pronto a guidare, magari nel 2022, una Formula 1.

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