“La colpa è tutta sua”: il duro attacco di Horner a Hamilton dopo l’incidente con Verstappen
"La curva era di Max al 100%, la colpa è tutta di Hamilton". La posizione di Chris Horner è chiara dopo l'incidente che ha visto coinvolti Max Verstappen e Lewis Hamilton a Silverstone. Il Team Principal della Red Bull si è espresso con toni molto duri in merito a quanto accaduto al primo giro del Gran Premio di Gran Bretagna, quando un brutto incidente che ha visto protagonisti i due contendenti al titolo Piloti ha portato all'interruzione della gara a pochi secondi dal via. Il fattaccio si è verificato alla Copse, quando il campione del mondo in carica ha cercato ad infilarsi all'interno ma Verstappen non ha mollato di cm la sua posizione: il contatto è costato carissimo alla Red Bull dell'olandese, che ha perso la gomma posteriore destra nell'urto ed è andata a sbattere violentemente contro le barriere del circuito. L'impatto è stato di 51 G.
L'incidente è finito sotto investigazione ed è subito iniziata una battaglia da parte dei team per difendere le posizioni dei propri piloti: subito dopo l'accaduto è arrivato il team radio molto duro di Christian Horner che al direttore di gara Michael Masi chiedeva una penalità esemplare ma per Hamilton è arrivata una sanzione dei 10".
Il Team Principal della Red Bull ha chiarito il suo punto di vista senza troppi giri di parole: "Guardate la curva. Lewis non è mai vicino al punto di corda, è un incidente enorme. La curva era di Max al 100%, la colpa è tutta di Hamilton. Grazie a Dio è illeso, spero lo valuterete nel modo appropriato". Horner alle telecamere della F1 ha dichiarato: “Per me la dinamica è chiara, Lewis si è infilato all’interno in una delle curve più veloci del campionato, lui sa che lì non si sorpassa".
Sono arrivate subito le parole di Toto Wolff in difesa del suo pilota: "Ho mandato una mail che dimostra come nell’incidente tra Hamilton e Verstappen il mio pilota non abbia colpe, c’è tutta la telemetria". La risposta ha fatto infuriare il Team Principal della Mercedes, che dopo aver ascoltato la risposta del direttore di gara (“Senti Toto, durante la gara non ho certo il tempo di aprire le mail”) ha sentenziato in maniera furiosa: “Ma tu devi aprirla!”. Un caso che non si chiuderà in poco tempo.