video suggerito
video suggerito

La classifica del GP USA della F1 può ancora cambiare: c’è il ricorso per la penalità a Norris

L’ordine d’arrivo del GP degli Stati Uniti della Formula 1 2024 è nuovamente in discussione e potrebbe essere ancora stravolto, così come le classifiche iridate, una settimana dopo la conclusione della gara: McLaren ha chiesto il diritto di revisione ai Commissari FIA di Austin per la controversa penalità comminata a Lando Norris per il sorpasso su Verstappen.
A cura di Michele Mazzeo
59 CONDIVISIONI
Immagine

Mentre il Mondiale di Formula 1 2024 è già di scena sul circuito Hermanos Rodriguez per il weekend del GP del Messico, l'ordine d'arrivo dell'ultima gara andata in scena ad Austin dominata dalle Ferrari di Leclerc e Sainz viene messo in discussione.

Allo scadere delle 96 ore concesse dal regolamento infatti la McLaren ha deciso di presentare alla FIA una richiesta di revisione in merito alla controversa penalità comminata a Lando Norris nella scorsa gara del Gran Premio degli Stati Uniti, costata al britannico la retrocessione dal terzo al quarto posto finale e, di conseguenza, il sorpasso nell'ordine d'arrivo da parte di Max Verstappen, finito al centro delle polemiche, che ha potuto così ampliare il suo vantaggio in classifica sul rivale nella lotta per il titolo iridato.

Immagine

I commissari FIA di Austin hanno punito il pilota della McLaren con una penalità di cinque secondi da aggiungere al suo tempo di gara per il sorpasso fatto a pochi giri dal termine su Max Verstappen mentre entrambi si trovavano fuori dai limiti del tracciato, cioè nella via di fuga della curva 12.

Prima dello scadere delle 96 ore concesse dal Codice Sportivo Internazionale, la McLaren ha quindi chiesto ai commissari sportivi di riaprire il caso adducendo nuove prove non a loro disposizione nel momento in cui hanno preso la decisione, con la speranza che ribaltino il verdetto, restituiscano la terza posizione nel GP di Austin a Norris e riducano così lo svantaggio in classifica rispetto a Verstappen di ben 6 punti (dagli attuali 57 si passerebbe ad un gap di 51 punti).

Immagine

I commissari FIA presenti ad Austin si riuniranno in videocall sabato 26 ottobre alle 14:30 messicane, e alla riunione parteciperà anche un rappresentante della McLaren. Qui saranno valutati i nuovi elementi portati dal team inglese per scagionare Norris e deciso se queste prove siano tali da consentire l'apertura del procedimento di revisione e convocare quindi una seconda riunione in cui potrebbero ribaltare la decisone presa sul momento ad Austin influendo così anche nella lotta per i titoli iridati, sia piloti (con Norris che andrebbe a -51 da Verstappen) che costruttori (con il vantaggio in classifica della McLaren sulla Red Bull e sulla Ferrari che diventerebbe rispettivamente di 46 e 51 lunghezze).

59 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views