La certezza granitica di Russell: “Hamilton non va alla Ferrari”. Quanto si sbagliava…
No, non ci sveglieremo come da un sogno, quello che è accaduto nelle ultime ore è tutto vero. Semplicemente uno dei più clamorosi colpi di scena nella storia dello sport, non solo dei motori. Proprio quando sembrava che Lewis Hamilton fosse sicuro di finire la sua carriera di pilota di Formula 1 con la Mercedes, dopo il ricchissimo rinnovo di contratto dello scorso agosto, ecco il ribaltone consumatosi dal mattino alla sera della giornata di ieri. Un giovedì 1 febbraio che resterà scolpito a lungo nella memoria dei tifosi della Ferrari, che si sono svegliati con Sainz al volante – in attesa di un rinnovo che sospettamente non arrivava – e sono andati a letto col sette volte campione del mondo in tuta rossa dal 2025 al fianco di Leclerc.
Lo shock di Toto Wolff – avvisato solo il giorno prima dal suo (ex?) amico Lewis, che era andato a fare colazione di buon mattino nella sua casa di Oxford – è il medesimo di milioni di appassionati di Formula 1. Davvero nessuno poteva mai pensare a qualcosa di così dirompente. "È il 1° aprile?", ha risposto Peter Bonnington, da tutti conosciuto come ‘Bono', al boss della Mercedes quando quest'ultimo gli ha dato la notizia dell'addio di Hamilton appena appresa dal campione inglese. No, l'ingegnere di pista di Lewis si è dovuto rapidamente convincere che non era uno scherzo.
Chi riteneva del tutto impossibile, almeno in quest'universo, il passaggio di Hamilton alla Ferrari è il compagno di squadra George Russell, che appena otto mesi fa rispondeva in maniera netta ad una domanda sulla questione, intervistato a Montecarlo da Channel 4. Il filmato è tornato adesso prepotentemente virale, a testimonianza del fatto che è sempre meglio non mettere la mano sul fuoco per nessuno che non sia se stesso.
Nel video l'intervistatore chiede scherzosamente a Russell: "Cosa ne pensi del fatto che Hamilton vada alla Ferrari? Sta accadendo". Sebbene la domanda sia semplicemente una battuta del giornalista, il 25enne pilota inglese risponde comunque senza esitazione: "Non succederà. L'hai letto sul Daily Mail, vero?", alludendo alla scarsa credibilità dei tabloid britannici. L'intervistatore insiste che gli è apparso il fantasma di Enzo Ferrari per dirgli di Hamilton alla Rossa, ma Russell è irremovibile: "Questo non succederà, è sicuro".
Mai dire mai, caro George. Che poi ti ritrovi a fare un post di addio a Lewis come quello postato oggi: "È stato speciale correre al tuo fianco, Lewis. Rendiamo questa stagione indimenticabile", ha scritto Russell su Twitter. Stavolta ci crede sì, che Hamilton va alla Ferrari…