Kimi Raikkonen 323° GP al Nurburgring e diventa il pilota con più gare di sempre in Formula 1
Spesso ha detto che dei record non gli importa molto. Ma Kimi Raikkonen molto probabilmente ricorderà il Gran Premio dell’Eifel del 2020. Perché lì al Nurburgring il finlandese è diventato il pilota con più grandi nella storia della Formula 1. Ora sono 323, battuto il record di Rubens Barrichello. I record sono fatti per essere battuti e tra un paio d’anni Fernando Alonso, suo grande rivale, dovrebbe togliergli questo primato. Ma intanto Kimi uno dei piloti più amati di sempre ha un record tutto suo.
L’esordio è datato 2001, era un giovane talento, aveva 21 anni, la Sauber capì subito di aver ingaggiato un fenomeno. Un anno di apprendistato, poi subito la McLaren, gare eccezionali – il primo successo in Malesia, il mondiale conteso a Schumacher nel 2003, perso sul filo all’ultima gara. Le imprese a Spa, il successo a Montecarlo e un sorpasso fenomenale a Suzuka, dove scrisse la storia. Le immagini più belle del Kimi che con la McLaren ha perso un Mondiale con tanta sfortuna nel 2005. Addio nel 2006 al McLaren, che lo sostituisce con Hamilton.
Kimi passa alla Ferrari, vince il mondiale in modo incredibile, è l’ultimo ferrarista campione del mondo, velocemente è diventato un idolo dei tifosi della ‘Rossa’. Poi l’addio alla Formula 1, due anni lontano dal suo mondo. Poi il ritorno dopo una promessa fatta al papà che stava morendo. Con la Lotus torna grande, e vince un’incredibile gara ad Abu Dhabi. Poi altri cinque anni con la Ferrari, una super pole a Monaco, tanti team radio memorabili e una splendida vittoria negli Stati Uniti. Nelle due stagioni è diventato pilota dell’Alfa Romeo, non lo ha fatto per soldi o per battere il record di Barrichello e di diventare il pilota con più gare di sempre. Ma lo ha fatto perché voleva continuare a correre. E anche se la gara del Nurburgring non è stata memorabile: partenza pessima e spintarella a Russell, da sanzione, Kimi festeggia il Gp numero 323.