Kimi Antonelli racconta l’incontro con Raikkonen: “Ho capito perché lo chiamano uomo di ghiaccio”
Kimi fino a pochi mesi fa era un nome assolutamente riconoscibile, chi lo pronunciava si poteva riferire solo a Raikkonen, pilota di Formula 1, ultimo campione del mondo Ferrari. Ma da un po' di tempo a quel nome se ne abbina un altro di pilota: Antonelli, diciottenne fenomeno italiano che con la Mercedes ha iniziato in modo strepitoso la sua avventura in Formula 1. Il giovanissimo alfiere della Mercedes in un'intervista ha raccontato del suo primo incontro con Raikkonen. Un momento che non dimentica e che gli ha fatto capire perché il pilota finlandese era soprannominato: ‘Iceman'.
L'incontro tra Kimi e Kimi nel 2018
Andrea Kimi Antonelli ha in Kimi il secondo nome, ma nel suo mondo lo chiamano tutti Kimi, l'assonanza è chiara, anche se lui non ha ricevuto quel nome in onore o meglio in omaggio all'illustre pilota, campione del mondo nel 2007. Il papà lo scelse, in realtà, per un altro motivo. Il pilota della Mercedes è ricercatissimo, tutti vogliono intervistarlo, tutti lo cercano e lui quando un po' rilascia intervista e racconta storie, mentre ritaglia tempo pure per lo studio (a giugno c'è la maturità). Antonelli ha parlato del momento in cui, nel lontano 2018 (quando aveva appena 12 anni), incontrò per la prima volta Raikkonen.
"L'ho incontrato quando ero molto piccolo, credo fosse il 2018", ha ricordato Antonelli. "Stava correndo il GP di Monza. E sai, la prima volta che l'ho incontrato ho capito perché lo chiamano l'Uomo di Ghiaccio, a dire il vero, perché ricordo di essere andato da lui eccitatissimo e lui non ha avuto alcuna reazione! Ma penso che sia un tipo davvero fantastico".
Kimi Antonelli spera di incontrare presto Raikkonen
Antonelli ha anche dichiarato di aver tanta voglia di fare due chiacchiere con Kimi Raikkonen, che in passato si è detto orgoglioso della presenza di un altro Kimi sulla griglia: "Non ho mai avuto l'occasione di parlare seriamente con lui, ma è sicuramente qualcosa che mi piacerebbe fare. Sarebbe sicuramente bello avere anche qualche consiglio sulle corse, perché lui ha fatto molto in questo sport, quindi è sicuramente qualcosa che mi piacerebbe fare in futuro".
