Kimi Antonelli ha un’unica paura per il debutto in Formula 1: “C’è solo una cosa che non voglio fare”

La lunghissima attesa è ormai pronta a terminare per Andrea Kimi Antonelli che nel weekend del 16 marzo, nel GP d'Australia che apre il Mondiale 2025, farà il suo debutto ufficiale in Formula 1. Il 18enne bolognese, che ha finora disputato solo sessioni di prove libere e test nella massima serie dell'automobilismo a ruote scoperte, a Melbourne esordirà da pilota titolare della Mercedes disputando il suo primo vero Gran Premio F1 con le prime qualifiche e la prima gara.
Non mancherà la pressione su di lui dato che arriva in Formula 1 con grandi aspettative dettato dai brillanti risultati ottenuti sotto età nelle categorie inferiori e dal fatto che Toto Wolff ha puntato tutto su di lui per sostituire nientemeno che il pilota più vincente della storia del Circus, cioè il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton passato in Ferrari.

Il suo talento, il lavoro di preparazione svolto dalla Mercedes, l'ottima prova fornita nei test prestagionali andati in scena in Bahrain e le dichiarazioni del team principal della scuderia tedesca (che non perde mai occasione di abbassare l'asticella delle aspettative per il giovane pilota emiliano) sono tutti elementi che fanno sì che Andrea Kimi Antonelli arrivi sereno a questa sua ‘prima' in Formula 1.
Ed è questo che traspare anche dalle sue dichiarazioni rilasciate alla vigilia di questo importantissimo appuntamento. Dichiarazioni in cui sembra essere perfettamente cosciente di ciò che è chiamato a fare: "Non mi sento il sostituto di Lewis Hamilton. Mi sento solo un pilota della Mercedes. Ma è una grande opportunità. Sono davvero grato per la fiducia e l'opportunità che mi ha dato Mercedes. Ma allo stesso tempo, è anche una grande responsabilità, perché corro per Mercedes, un top team, e quindi anche loro hanno delle aspettative, ovviamente. Cercherò solo di trarre il meglio da questa situazione" ha infatti detto parlando ai microfoni della BBC.

Dichiarazioni che fanno trasparire una maturità maggiore rispetto a quella che ci si potrebbe attendere guardando la carta d'identità: "Voglio solo iniziare con un bel ritmo, costruire da lì ed essere costante" ha infatti aggiunto il classe 2006.

Maturità anche nel momento in cui è chiamato a dire ciò che non deve assolutamente fare nel GP d'Australia e, più in generale, nei suoi primi gran premi in Formula 1: "Ciò che proprio non voglio fare è commettere un grosso errore. Perché quando accade ciò, fai qualche passo indietro e poi per recuperare ci vuole un po' di tempo" ha infatti chiosato Andrea Kimi Antonelli rivelando di fatto la sua unica paura in vista dell'attesissimo debutto in quella F1 che ha sempre sognato e che è arrivata molto prima di quanto lui stesso potesse aspettarsi ("Se pensi che tre anni e mezzo fa ero ancora nei kart, non avrei mai immaginato di arrivarci così in fretta, ma sono super felice perché è un sogno che si avvera" ha difatti detto il 18enne bolognese in un altro passaggio dell'intervista rilasciata all'emittente britannica).