Jos Verstappen attacca Horner “Trovo tutto infantile, sembra l’asilo”, animi tesi alla Red Bull
Mentre Max Verstappen continua implacabile il suo percorso, ha vinto pure le ultime due gare e in Austria è partito alla grande, papà Jos entra in gamba tesa nei confronti del team principal della Red Bull Christian Horner. L'olandese è andato giù duro nei confronti del dirigente inglese, con cui da tempo è ai ferri corti. E sullo sfondo c'è sempre la Mercedes, che continua a tentare il tre volte campione del mondo.
Verstappen escluso dalla Legends Parade in Austria
Che i rapporti siano tesi tra Horner e Jos Verstappen è cosa nota. In Bahrain, durante il weekend del primo Gp del 2024, vennero immortalati mentre litigavano. Jos era stato allontanato a lungo, poi a Monte Carlo è tornato e ora c'è anche in Austria, dove avrebbe dovuto guidare una Red Bull del 2012 nella Legends Parade, una tradizione di Spielberg, e sarebbe dovuto scendere in pista con David Coulthard, Gerhard Berger, Johnny Herbert e il mitico Emerson Fittipaldi. Ma da quell'evento è stato escluso e secondo Verstappen senior è stato Horner a fare pressioni per non farlo correre.
Jos Verstappen durissimo con Horner: "Trovo tutto infantile"
Secondo me F1-Insider Jos Verstappen non avrebbe voluto stringere la mano al team principal della Red Bull e con un media olandese – formel1.nl – è andato giù duramente: "Ci sarebbero dovute essere delle riprese, anche con un drone. Ma Horner voleva che non venissi inquadrato. Ma si può essere più infantili di così? Ho chiuso completamente con lui! Sembra di essere all’asilo. Avrei potuto girare in pista, ma mi sono rifiutato. Trovo tutto l’accaduto molto infantile e credo che dica molto dei comportamenti di Horner".
E la Mercedes tenta sempre Max Verstappen
Con un duello così fragoroso ovviamente ritornano prepotenti le voci di Max Verstappen alla Mercedes, ipotesi in realtà totalmente smentita dalla Red Bull e dall'entourage del campione. Ma Jos Verstappen non è della stessa idea e a precisa domanda ha risposto: "Quindi un trasferimento alla Mercedes di suo figlio non è fuori discussione?”. Jos è stato laconico, ma chiarissimo: "Corretto". Toto Wolff aspetta e spera.