Jorge Martin vince la Sprint Race a San Marino, nel Gran Premio di domani altro duello per il Mondiale
Jorge Martin si prende la vittoria nella gara Sprint a San Marino e lancia un segnale chiarissimo: non ha alcuna intenzione di mollare la vetta iridata della MotoGp. È partito forte ed è stato perfetto, piazzandosi davanti a tutto e tirando come un matto, anche quando l'usura delle gomme s'è fatta sentire. Bagnaia è lì, negli specchietti, a un battito di ciglia scandendo il leti motiv della sfida che domenica andrà in scena con il solito spettacolo che accompagna il rombo dei motori. Franco Morbidelli (Ducati Pramac) prova a tenersi in scia ma è impresa titanica. In classifica Martin allunga il passo a +26 (311 a 285) rispetto a Bagnaia, terzo posto per Bastianini e Marc Marquez a quota 234.
Nella prova odierna lo spagnolo ha beneficiato di un piccolo vantaggio: anche se perde qualcosa nei primi settori, nel finale riesce sempre a restargli davanti, tenendo a bada sull'onda dei 3, 4 decimi. Fino a mettere al sicuro il successo per un errore di Pecco (in non perfette condizioni) e, forse, un calo delle prestazioni della sua gomma. Entrambi filano via, sono di un altro pianeta rispetto al resto del gruppo, lo dice un dato: un secondo e mezzo di vantaggio di Pecco su Morbidelli. Come a dire che da lì in poi inizia la lotta degli "umani" rispetto ai primi due. Completano la cinquina Ducati il quarto posto di Enea Bastianini e il quinto di Marc Marquez (Team Gresini). Prendono punti anche Pedro Acosta (KTM GasGas), Brad Binder (KTM), Jack Miller (KTM) e Fabio Quartararo (Yamaha).
Quanto alla gara di domani, a Misano ci sarà una prima fila storica, tutta italiana: Bagnaia (in pole, la 20ª della carriera), Morbidelli, Bezzecchi. L'ultima sfumata con il tricolore risale a un anno fa, con la tappa di Assen del Mondiale 2023: allora era Bezzecchi a partire davanti a tutti, compresi "Pecco" e Marini. "La resistenza fisica non sarà un problema, al massimo il caldo che cambia il feeling con la gomma. Sarà una gara abbastanza lunga, vedremo", le parole del pilota Ducati che addosso porta ancora i segni della caduta di Aragon provocato dall'incidente con Aleix Marquez. "Il secondo posto dopo quello che è successo la scorsa settimana va bene, ma dobbiamo capire cosa non è andato. Dopo la partenza è stato un disastro, ho perso la prima posizione ed è stato difficile".
La classifica del Mondiale MotoGp dopo la Sprint Race
- Jorge Martin (Pramac Racing Ducati) 311
- Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) 285
- Marc Marquez (Gresini Racing Ducati) 234
- Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) 234
- Pedro Acosta (GASGAS Factory Racing) 152
- Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) 148
- Maverick Viñales (Aprilia Racing) 139
- Aleix Espargaro (Aprilia Racing) 118
- Fabio Di Giannantonio (VR46 Team Ducati) 113
- Alex Marquez (Gresini Racing Ducati) 104
- Franco Morbidelli (Pramac Racing Ducati) 90
- Marco Bezzecchi (VR46 Team Ducati) 81
- Miguel Oliveira (Trackhouse Racing) 60
- Jack Miller (Red Bull KTM Factory Racing) 55
- Fabio Quartararo (Monster Yamaha Team) 52
- Raul Fernandez (Trackhouse Racing) 46
- Augusto Fernandez (GasGas Factory Racing) 19
- Takaaki Nakagami (Honda LCR) 17
- Johann Zarco (Honda LCR) 16
- Alex Rins (Monster Yamaha Team) 15
- Joan Mir (Repsol Honda Team) 14
- Daniel Pedrosa (Red Bull KTM Factory Racing) 7
- Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing) 6
- Luca Marini (Repsol Honda Team) 1
(in aggiornamento)