Jorge Martin svela il conto indecente pagato in discoteca: “L’ho visto e ho pensato: Sei impazzito?”
Jorge Martin oggi è il campione in carica della MotoGP dopo aver battuto Pecco Bagnaia nel duello iridato durante l'ultimo mondiale ed è uno dei piloti più in vista del panorama internazionale, apprezzato anche per la sua umiltà fuori dalla pista oltre che per le indubbie capacità nel momento in cui deve domare una moto capace di superare i 360 km/h. Non ha mai fatto mistero delle sue origini umili e delle difficoltà economiche attraversate dalla sua famiglia quando lui era un bambino prodigio delle minimoto e dei tanti sacrifici che i suoi genitori hanno dovuto fare per permettergli di coltivare quel talento innato e avviare la carriera nel motociclismo.
Oggi, l'aver vissuto quel periodo di ristrettezze economiche, è proprio ciò che gli consente di restare sempre umile e con i piedi per terra anche dopo esser salito sul tetto del mondo avendo raggiunto il massimo traguardo raggiungibile per un motociclista (e nel momento in cui si è ritrovato a guadagnare tantissimi soldi tra ingaggio e sponsor). Ma non è sempre stato così. Anche lui infatti, come capita a tantissimi giovani che improvvisamente si ritrovano a percepire somme spropositate di denaro, ha attraversato un periodo della sua vita in cui aveva perso la rotta inebriato dai tanti soldi guadagnati per fare ciò che più di ogni altra cosa ama fare: correre con le moto.
A raccontarlo è stato lo stesso Jorge Martin nell'intervista rilasciata al podcast spagnolo ‘Tengo un Plan‘ nel quale ha rivelato che nel momento in cui ha cominciato ad ottenere i primi risultati di rilievo in MotoGP, cioè nel 2021 al primo anno nella classe regina del Motomondiale, e guadagnare cifre che fino a quel momento poteva solo sognare, ha perso un po' la rotta: "Quando sono arrivato in MotoGP, ero single, ho vinto la mia prima gara in Austria…. E ho iniziato a fare festa. Non ero mai uscito molto, a dire il vero, ma da quel momento ho cominciato ad andare a Barcellona per fare festa. Ricordo che arrivavo la domenica della gara e andavo a Barcellona per fare festa. Tornavo ad allenarmi ad Andorra e nel fine settimana tornavo a Barcellona per fare festa. Poi un'altra gara, e così via" ha difatti confessato il madrileno.
Una vita che, per quanto a suo dire non ha influito sui risultati in pista in quel periodo, difficilmente si adatta ad uno sportivo professionista che si è posto obiettivi importanti. Ed è proprio a quel punto che le sue umili origini e i sacrifici fatti dai suoi genitori lo hanno riportato sulla retta via. Come rivelato dallo stesso Jorge Martin c'è stato un episodio specifico che lo ha portato a riflettere sulla strada che aveva intrapreso e riportarlo sulla strada che prima di quel momento aveva percorso, cioè un conto esorbitante pagato in discoteca dopo l'ennesima serata di festa.
"Ero ancora veloce e andava tutto bene. Ma c'è stato un momento in cui è arrivato un conto in una discoteca, non dirò quanto fosse la cifra, ma quando l'ho visto ho pensato ‘Sei impazzito?' L'ho pagato, ma da quel giorno sono cambiato. Non ero più io. Sono tornato alle mie radici e ho pensato che non potevo permettermelo. A quel punto ho tagliato con quella vita ed è finita lì. Qualche mese dopo ho incontrato Maria, la mia ragazza, e questo mi ha aiutato a non restare con i piedi per terra. Ma è molto facile perdersi" ha difatti raccontato il campione della MotoGP pronto alla nuova avventura con Aprilia dopo aver chiuso quella con la Ducati che lo ha portato sul tetto del mondo.