Jorge Lorenzo, nuovo gioiello in garage: si è comprato la Pagani Huayra Roadster
L’attesa è finita. Dietro a quella tenda con cui in questi giorni ha stuzzicato la curiosità dei suoi fan era evidente che ci fosse una vettura ma, la prospettiva della foto, che in controluce faceva distinguere la sagoma frontale dell’auto, ha lasciato tanto spazio all’immaginazione. Dalla macchina di Batman a una Lamborghini, fino ad Aston Martin e Ferrari, le risposte dei suoi follower sono state le più disparate. Anche se, a dire la verità, qualcuno ci ha pure preso. A distanza di alcune ore da quel primo indizio, Jorge Lorenzo ha voluto condividere il momento della consegna di quello che lui stesso ha definito “un capolavoro su ruote”.
Lorenzo, ecco il nuovo gioiello del suo garage
Ebbene sì, sotto a quella tenda si nascondeva addirittura una Pagani Huayra Roadster, l’esclusiva creatura del marchio di San Cesario sul Panaro prodotta in 100 esemplari, ognuno venduto a un prezzo base di circa 2,3 milioni di euro. Lo spagnolo ha pubblicato su Instagram il video dell’evento di consegna che è stato accompagnato dalle note di un pianoforte suonato per l’occasione da un maestro presente in sala. La tenda si è alzata lentamente, et voilà. Il gioiellino era nascosto da un telo che Jorge non ha esitato a sollevare, con tutte le cautele del caso quando gli si è impigliato nello specchietto del lato passeggero. “Ho dovuto aspettare più due anni, ma l’attesa è valsa la pena – il suo commento sui social – . Orgoglioso di essere uno dei 100 proprietari di questo capolavoro su ruote chiamato Pagani Huayra Roadster. Grazie a Horacio (Pagani, il fondatore e chief designer di Pagani Automobili, ndr) e a tutto il suo team per questa esperienza indimenticabile, mi hai reso molto felice”.
Ora sì che c'è da divertirsi
Lorenzo non ha mai nascosto la sua passione per le auto sportive, ma questa volta ha sorpreso davvero tutti con questa nuova incredibile hypercar. L’ultima sportiva ad entrare nel suo garage era stata una Ferrari LaFerrari, altro bolide in edizione limitata a 500 unità, dopo le più “modeste” Porsche 911 GT3 RS e Cayenne S E-Hybrid. Ora per lui c’è davvero da divertirsi, vista anche la diversa vita che, con il ritiro, gli permetterà di non dover più rispettare gli impegni della MotoGP. Resta da capire se deciderà o meno di accettare l’offerta arrivata dalla Yamaha che gli ha proposto il ruolo di collaudatore nel suo test team europeo. “È una delle possibilità che ho sul tavolo – ha confermato in una recente intervista a un magazine spagnolo – ma avere più tempo libero è stato proprio uno dei motivi che mi ha spinto a ritirarmi”.