Joan Mir ‘re’ del GP d’Europa: a Valencia prima vittoria in MotoGP e ipoteca sul Mondiale
Conquistare la prima vittoria in MotoGP mettendo una serissima ipoteca sul primo titolo iridato della classe regina del Motomondiale. Potrebbe sembrare una iperbole e invece, in una stagione stravolta dal Covid e dall'infortunio di Marc Marquez, questo è ciò che è accaduto oggi dopo il GP d'Europa di Valencia. Il 23enne maiorchino della Suzuki Joan Mir infatti nel terzultimo appuntamento stagionale della top-class ha conquistato il primo successo della carriera in MotoGP prendendo un gran margine nella classifica piloti sugli immediati inseguitori molto rassicurante in vista delle ultime due gare stagionali (il secondo round a Valencia di settimana prossima e l'evento conclusivo di Portimao tra due settimane).
Alla sua seconda stagione nella classe regina del Motomondiale dunque lo spagnolo vede vicinissimo quel titolo iridato che all'inizio della stagione sembrava un obiettivo impossibile da raggiungere, ma che oggi invece sembra un risultato quasi messo in cascina, salvo disastri nelle ultime due gare di questo pazzo Mondiale 2020. Dopo il GP d'Europa di oggi infatti Joan Mir ha un vantaggio di 37 punti sul compagno di squadra Alex Rins e l'alfiere della Yamaha Petronas Fabio Quartararo appaiati in seconda posizione. Sono invece 41 le lunghezze di ritardo di Maverick Vinales e addirittura 45 quelle dei primi due italiani in classifica, vale a dire Franco Morbidelli e Andrea Dovizioso. Il tutto quando al massimo si possono ancora collezionare 50 punti.
Indipendentemente da ciò che faranno gli altri colleghi, dunque, a Joan Mir basterà terminare almeno 3° nel GP della Comunità Valenciana nel secondo appuntamento della MotoGP sul circuito Ricardo Tormo di Valencia per assicurarsi matematicamente il primo titolo iridato della carriera nella classe regina, il secondo nel Motomondiale dopo il titolo di campione del mondo della Moto3 conquistato nel 2017.