Jean Todt: “Presto tutto il motorsport a emissione zero, con idrogeno e biocarburanti”
La lunga linea verde è oramai tracciata e sarà semplicemente una questione di "quando" e non "se" approderà nel mondo del motorsport. A confermare che la strada è battuta è stato Jean Todt, attuale presidente FIA, in occasione dell'ePrix di Roma di Formula E. Parole che non lasciano spazio a speculazioni con il futuro delle corse che andrà verso l'utilizzo di "emissioni zero, grazie all’elettrificazione o ai biocarburanti".
Una via che è stata tracciata anni fa e che sta proseguendo in modo costante. La propulsione a emissioni zero si sta facendo spazio nelle vetture su strada ma cresce anche nel mondo delle competizioni. E in questo senso, l'ePrix di Roma ma confermato la tendenza ‘verde' dando dimostrazione che la qualità non è a discapito della velocità e dello spettacolo: si può coniugare mobilità elettrica con l'agonismo e le prestazioni sportive.
Quando accadrà? "Nel momento in cui chi vuole entrare spingerà sempre più per farlo. Non è necessario elettrificare tutto" ha sostenuto Todt "sarà fondamentale introdurre anche i biocarburanti. Non parlo semplicemente della Formula 1 ma di tutto il panorama motoristico mondiale". E dunque, il pensiero, oltre alla F1 corre subito ai rally e nei campionati Turismo. "E' un destino comune" continua Todt "a cui nessuna realtà dei motori può più sfuggire".
La propulsione a idrogeno a Le Mans 2024
C'è un progetto globale dunque, alle basi della volontà di spingere l'emissione zero nel mondo dei motori. Il progetto attualmente più imponente è il ‘Mission H24' che vorrebbe portare nel 2024 a Le Mans, le prime propulsioni a idrogeno. La FIA sta appoggiando questo tipo di passaggio elaborando di par suo nuove tecnologie che possano supportare questa scelta: "Siamo in prima linea, stiamo elaborando, diamo il nostro contributo in prima persona e presto faremo anche un annuncio sull'utilizzo dell'idrogeno. Sarà questo il futuro nei motori".