Jack Miller operato per sindrome compartimentale: “Sto bene, tornerò in Portogallo”
Jack Miller non ha iniziato nel modo migliore il Mondiale 2021 della MotoGP, ha chiuso entrambe le gare disputate a Losail al nono posto, e ora è finito pure sotto i ferri. Il pilota australiano è stato operato al rientro da Doha per la cosiddetta sindrome compartimentale, della quale soffrono moltissimi piloti di Moto. L'australiano è stato sottoposto a un intervento al braccio destro, è sicuro di tornare in pista in Portogallo, tra due settimane, ma la sua presenza non è assicurata. Le parole del pilota Ducati dopo l'intervento:
L’operazione è stata breve ed è andata molto bene. Non vedo l’ora di iniziare la riabilitazione: mancano dieci giorni al prossimo Gran Premio a Portimão e, se le fasi del recupero procederanno normalmente, potrò tornare in pista già in Portogallo anche se non sarò ancora al 100% della mia forma fisica. Voglio ringraziare il dottor Mir e tutto il suo staff dell’Ospedale Dexeus per la loro disponibilità e per le loro cure.
Intervento a Barcellona per Jack Miller
A questo punto vanno letti in modo differente anche i due piazzamenti deludenti in Qatar e ora è piuttosto evidente che Miller sia stato anche molto condizionato da questo problema fisico, che è stato conclamato al momento del suo ritorno in Spagna da Doha. Il pilota Ducati visitato all'Ospedale Universitario Dexues di Barcellona dal dottor Xavier Mir, è stato sottoposto a una risonanza e subito è stato sottoposto a un intervento per riportare l'attività vascolare e nervosa dell'avambraccio alla normalità. Il suo rientro dovrebbe avvenire la prossima settimana nel Gran Premio del Portogallo a Portimao.
Jack Miller da anni è nel circus, il pilota classe 1995 sta disputando la sua settima stagione nella MotoGP, ha vinto solamente una gara, ma a Assen nel 2016, ha conquistato una pole position ed è salito sul podio dieci volte, lo scorso campionato lo ha concluso al settimo posto.