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Jack Miller da brividi a Doha: resta in sella alla Ducati imbizzarrita

Jack Miller ha dominato la seconda sessione di prove libere del GP di Doha, secondo round del Mondiale 2021 della MotoGP sul circuito di Losail. Prima di centrare lo straordinario 1:53.145 che gli ha permesso di chiudere davanti a tutti queste FP2 però il pilota australiano della Ducati ha rischiato di finire travolto dalla potenza della sua moto ma con grande abilità è riuscito a domare la sua Desmosedici imbizzarrita e restare in sella per poi tentare il time-attack che gli ha permesso di mettere a segno la miglior prestazione cronometrica di giornata.
A cura di Michele Mazzeo
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Jack Miller ha dominato la seconda sessione di prove libere del GP di Doha, secondo round del Mondiale 2021 della MotoGP sul circuito di Losail. Prima di centrare lo straordinario 1:53.145 che gli ha permesso di chiudere davanti a tutti queste FP2 però il pilota australiano della Ducati ha rischiato di finire travolto dalla potenza della sua moto ma con grande abilità è riuscito a domare la sua Desmosedici imbizzarrita e restare in sella per poi tentare il time-attack che gli ha permesso di mettere a segno la miglior prestazione cronometrica di giornata.

Durante un tentativo di attacco al tempo infatti Miller, uscito fortissimo da una curva ha allargato la propria traiettoria per sfruttare il cordolo ed immettersi nel tornante successivo. In quel momento dunque la sua Ducati spinta al massimo è sobbalzata più volte disarcionando dalla sella il centauro australiano che però ha mostrato la sua grande abilità riuscendo a domare la sua moto ormai imbizzarrita e a restare in sella.

Un brivido per lui e per tutti coloro che hanno assistito alla scena ma che non ha per nulla spaventato il 26enne di Townsville: un passaggio ai box per montare gomme nuove e, dopo il giro di lancio, eccolo sfrecciare ancora più forte con la sua Ducati per battere di oltre tre decimi il tempo del compagno di squadra Pecco Bagnaia (che lo scorso week end su questo tracciato ha fatto segnare il record della pista sul giro lanciato) e prendersi la miglior prestazione cronometrica della sessione (e della classifica combinata tra FP1 e FP2) che quasi certamente gli varrà un posto in Q2 nelle qualifiche di sabato.

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