Insolito regalo portafortuna a Piastri prima della vittoria: “Non una banconota qualunque”

Il pilota australiano, che ha vinto il GP di F1 in Ungheria, ha voluto ricordare il curioso siparietto con un suo tifoso avvenuto qualche giorno prima della gara.
A cura di Maurizio De Santis
7 CONDIVISIONI
Immagine

Cinque euro che gli hanno portato fortuna. A rivedere oggi quel video, Oscar Piastri ci scherza su e un po' ci crede sia pure per scaramanzia: il gesto di quel tifoso che, dopo essersi scattato un selfie con lui, gli ha lasciato una banconota gli ha portato (una) fortuna. Accadeva tre giorni prima della gara e, per come sono andate le cose, il pilota australiano è tornato sull'episodio condividendo un'altra clip sui profili social.

"Non una banconota da 5 euro qualunque…", scrive così la McLaren a corredo della clip in cui Piastri è immerso in una vasca d'acqua, guarda diritto nell'obiettivo e scoppia a ridere quando gli porgono i soldi. Li ha riconosciuti: "Ah… no", si lascia sfuggire tra il serio e il faceto. E precisa anzitutto con una "dichiarazione di non responsabilità" che non accetta moneta né altri regali in denaro dai tifosi per non essere denunciato.

Immagine

Anzi, quella situazione insolita avvenuta a Budapest un po' lo aveva imbarazzato, tanto a restare immobile e a chiedere al giovane sostenitore di riprendere i 5 euro. Ma lui aveva insistito perché li tenesse per buon augurio.

La coincidenza della sorte ha voluto che tutto si risolvesse per il meglio. L'australiano lo ha ricordato e s'è rivolto al fan – che nelle immagini si vede posare i soldi sulla gamba dell'australiano – esprimendogli riconoscenza: "Mi hai detto che avrei vinto e così è stato… bravo, non ti sbagliavi. Potresti iniziare un nuovo business". Gli è andata bene, oltre ogni più rosea previsione.

Immagine

Piastri ha vinto il Gran Premio in Ungheria a margine di una gara nella quale – complice anche una strategia imperfetta della McLaren – ha rischiato di vedere tutto compromesso. L'australiano ha conquistato la prima vittoria della carriera in F1, una bella emozione che ha condiviso con estrema sincerità: ha ringraziato tutti per la collaborazione e quasi si è scusato con il compagno di scuderia, Lando Norris, che si è adeguato agli ordini del muretto e lo ha lasciato passare. C'è rimasto male ma ha accolto con molto stile e altrettanto rispetto nei confronti del collega il suggerimento caldeggiato dal muretto.

A fine Gran Premio ha stretto la mano a Piastri e ha ammesso: "Non è stato facile ma mi sono messo nei suoi panni – ha ammesso il britannico, secondo nella classifica generale del Mondiale -. È normale che ogni pilota sia un po' egoista quando è in pista ed è comprensibile che non è mai facile rinunciare a una vittoria. Ma, ripeto, mi sono messo nei suoi panni e ho capito che la cosa più giusta da fare era che Oscar passasse e vincesse".

7 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views