Inizia male il weekend di Carlos Sainz: penalizzato di 10 posizioni, e rischia di partire ultimo
La rottura del motore di Sainz è stato uno dei momenti topici del Gran Premio d'Austria. Il pilota spagnolo stava attaccando Verstappen, tra l'altro con le immagini del camera car in diretta, mentre improvvisamente il motore lo ha messo ko. Gara finita, virtual Safety Car e classifica modificata dal terzo posto in giù. Una brutta botta per lo spagnolo che ben presto ha capito che quel problema al motore avrebbe condizionato anche la gara successiva. E infatti, purtroppo, è così.
La Ferrari non ha ancora fatto sapere se utilizzerà un quarto motore, e in questo caso andrebbe in penalità, o se utilizzerebbe alcune componenti vecchie. La Federazione, però, durante le prove libere 1 ha reso noto che la Ferrari andrà in penalità al Paul Ricard perché ha montato la terza centralina e ciò significa che lo spagnolo avrà con certezza dieci posizioni di penalità in griglia di partenza.
Non ci sono certezze, ma è probabile che nella giornata di sabato la Ferrari monti la quarta power unit sulla vettura numero 55 e in quel caso Sainz avrebbe un'ulteriore penalità, che lo sbatterebbe sul fondo della griglia di partenza del Gran Premio di Francia.
Considerato quanto è stato fatto in precedenza con Leclerc pare scontata la decisione della Ferrari. In Canada partendo dal fondo il monegasco è riuscito a classificarsi al quinto posto. Lo spagnolo, dovesse partire ultimo, con una gestione oculata della gara, delle gomme e con un pizzico di fortuna avrebbe la chance di risalire tantissimo in classifica e potrebbe, con una Safety Car stile Silverstone per Perez, potrebbe anche piazzare un colpo grosso.