In Formula 1 arriva il VAR e spariscono i team radio: la rivoluzione è ufficiale
La rivoluzione della Formula 1 post GP di Abu Dhabi prosegue senza soste. L'ultima gara della passata stagione e tutte le polemiche che ne sono seguite infatti non sono costate care soltanto all'ormai ex direttore di gara Michael Masi (sostituito dalla coppia formata da Niels Wittich ed Eduardo Freitas), ma sono andate ad incidere profondamente sul regolamento F1 in vista del Mondiale di Formula 1 2022.
Contestualmente all'annuncio della sostituzione di Masi al comando della Direzione di Gara F1, difatti, il nuovo presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem ha comunicato due grandi novità regolamentari che entreranno in vigore dal prossimo imminente campionato. Innanzitutto anche nella Formula 1 verrà introdotto il VAR come nel calcio: sarà infatti creata una sala di controllo virtuale che avrà il compito di assistere il Direttore di Gara durante i GP. "Come il Video Assistance Referee (VAR) nel calcio, sarà posizionato in uno degli Uffici FIA fuori dal circuito. In connessione in tempo reale con il direttore di gara della FIA F1, aiuterà ad applicare i regolamenti sportivi utilizzando i più moderni strumenti tecnologici" ha infatti rivelato il numero uno della Federazione Internazionale.
In attesa che si concluda l‘inchiesta della FIA su quanto avvenuto nel convulso finale del GP di Abu Dhabi le cui risultanze dovrebbero portare anche ad un cambio regolamentare anche per quanto riguarda le procedure da seguire in regime di Safety Car, c'è già un'altra nuova regola che entrerà in vigore a partire dal Mondiale di Formula 1 2022 e che è strettamente legata a quanto avvenuto a quei giri finali della gara di Yas Marina dello scorso 12 dicembre e alle decisioni controverse prese da Michael Masi che hanno di fatto deciso la lotta per il titolo iridato tra Lewis Hamilton e Max Verstappen in favore di quest'ultimo.
Mohammed Ben Sulayem ha infatti confermato che sia i membri del World Motor Sport Council che quelli della Commission F1 hanno sostenuto la nuova regola riguardo alle comunicazioni via radio tra i team e la Direzione di Gara durante i Gran Premi. Dal 2022 dunque non sarà più possibile per i team principal delle varie scuderie parlare direttamente con il direttore di gara nel corso delle gare. Lo scopo, evidente, è quello di evitare che si ripeta quel tentativo costante di fare pressione su chi deve decidere diventato quasi prassi nelle ultime gare dello scorso Mondiale. Sembra dunque trattarsi di una vera e propria regola anti Toto Wolff e Christian Horner. "Le comunicazioni radio dirette durante la gara, attualmente trasmesse in diretta da tutte le tv, saranno soppresse per proteggere il direttore di gara da qualsiasi pressione e consentirgli di prendere decisioni serenamente. Sarà comunque possibile porre domande al direttore di gara, ma seguendo un iter ben definito e non invadente" ha infatti confermato il presidente della FIA che dunque sta del tutto rivoluzionando il regolamento della Formula 1.