Il volo di Marc Marquez a Portimao: cade e batte la testa, grande spavento nelle Libere 3
Le aspettative di Marc Márquez per il GP del Portogallo non erano altissime, nonostante l'otto volte campione del mondo sia stato il più veloce nella giornata di venerdì. Nella terza sessione di prove libere, preludio delle qualifiche, il centauro di Cervera si è preso un grande spavento e ha lasciato tutti col fiato sospeso per qualche secondo: nel corso delle prove di sabato, lo spagnolo era in testa alla classifica quando ha perso il posteriore della sua Honda alla curva 8, una delle più lente, ed è stato catapultato fuori dalla pista. Si tratta della prima caduta dopo il suo ritorno e i medici erano stati molto severi nei loro avvertimenti: i colpi alla testa dovevano essere evitati a tutti i costi ma cadendo ha battuto proprio la testa, come dimostra la visiera rotta.
La caduta è stata di grande impatto visivo: ad un certo punto Marquez ha perso il controllo della moto, che con un colpo di posteriore lo ha lanciato direttamente in aria. La sua Repsol Honda Team RC213V è finita da un lato e il pilota da un altro ma non ci sono state altre conseguenze.
La paura che la diplopia si manifesti di nuovo è sempre dietro l'angolo ma Marc Márquez si è subito alzato ed è andato a riprendere la sua moto per rientrare ai box. Fortunatamente per lui, si è trattato solo di un grosso spavento e appena rientrato i medici hanno verificato le sue condizioni di salute: il centauro di Cervera è, addirittura, rientrato in pista per gli ultimi minuti della sessione, in cui ha provato le partenze dopo aver capito di avere un buon tempo che lo portava in Q2 e che potrà permettergli di intrufolarsi nelle prime file della griglia di partenza per la gara.
Marc Marquez aveva chiuso il venerdì di Portimao con il miglior tempo ed era molto soddisfatto: "Il tempo va bene, ma la cosa principale è il feeling: in mattinata ce l'avevo e mi sentivo bene, infatti il tempo è arrivato al primo tentativo. Poi il meteo è peggiorato e non ho voluto rischiare".
Lo spagnolo della Honda aveva fatto una considerazione sulla sua forma fisica: "Sono a un livello ottimo e non è che fra tre gare sarà diverso: mi sento un Marc Marquez diverso, devo gestire ogni week end bene per essere al massimo la domenica. Con la mia Honda il feeling pian piano sta tornando, ma sul bagnato ho capito che per fare il tempo devo fare qualcosa di diverso: non vuol dire che la moto vada più lenta o più veloce, ma che ci devo andare in modo diverso e il team sta lavorando per farmici stare sopra nel modo più comodo".