Il trionfo di Verstappen stupisce la Red Bull: “Non pensavamo che sarebbe riuscito a vincere”
Ci sono delle gare che hanno un valore enorme. Il Gran Premio degli Stati Uniti pesa molto più dei 25 punti che ha portato a casa per Max Verstappen. L'olandese ha resistito strenuamente, è stato bravissimo a gestire la gara in tutte le sue fasi e ora ha 12 punti di vantaggio su Lewis Hamilton. Non sono un'enormità, ma a Austin si pensava che la Mercedes potesse fare un sol boccone della Red Bull, che invece si è rifatta sotto anche nel Campionato Costruttori grazie a un rigenerato Sergio Perez.
Hamilton sapeva di avere una vettura inferiore, ma ha dato più del massimo. Partenza splendida e una decina di giri al comando, poi l'undercut vincente della Red Bull. Verstappen si mette avanti, Lewis rosicchia secondi e quando è abbastanza vicino dai box ordinano a Max di fermarsi. Scelta vincente, perché Hamilton è costretto ad allungare e dopo il secondo pit è dietro di oltre sei secondi. Verstappen la gestisce bene, controlla, non fa faticare le gomme e nel finale quando il sette volte campione del mondo è dietro di meno di un secondo Max non sbaglia, non trema, è perfetto e taglia il traguardo per primo.
Lewis era distrutto a fine gara, fisicamente e moralmente, ha capito (forse in modo definitivo) che per lui il sogno Mondiale forse è finito, almeno nel 2021. Verstappen adesso ha 12 punti di vantaggio, che non sono insormontabili, ma considerato che Messico e Brasile sono due gare favorevoli per la Red Bull si potrebbe arrivare molto prima del previsto alla conclusione del campionato. Dopo la gara il figlio d'arte ha espresso la sua felicità, ma non ha parlato di titolo: "Abbiamo perso la posizione in partenza ed a quel punto abbiamo provato a fare qualcosa di diverso. Su questa pista c’è tanto degrado. Siamo stati aggressivi e non ero sicuro che avrebbe funzionato, però gli ultimi giri sono stati divertenti. Andavo un po’ di traverso nelle curve ad alta velocità ma sono molto felice per aver tenuto duro".
Il successo ottenuto da Verstappen è stato figlio di una strategia intelligente, ma comunque rischiosa. E per questo dopo la gara Chris Horner si è detto profondamente stupito per il successo del suo pupillo: "Con le medie avevamo un buon ritmo. Lewis stava scodando, mentre le nostre gomme si stavano surriscaldando, motivo per cui abbiamo optato per l’undercut. Sapevamo che vi era un buon degrado, quindi abbiamo fatto questa strategia. In ogni caso, non avrei mai pensato che Max ce l’avrebbe fatta".