Il ‘segreto’ Ferrari per la F1 2022: a Maranello il simulatore più evoluto della Formula 1
La Ferrari ha un asso nella manica per il campionato Mondiale di Formula 1 2022. Il lavoro del Cavallino è già da quasi due anni orientato sulla monoposto per la prossima stagione, quella in cui l'introduzione del nuovo regolamento tecnico dovrebbe rivoluzionare l'intera F1 e stravolgere gli attuali valori in campo. E adesso la scuderia di Maranello avrà un'arma in più per raggiungere il risultato: il simulatore più evoluto della storia della Formula 1.
La Ferrari ha infatti annunciato che il suo nuovo simulatore, un pezzo fondamentale nello sviluppo delle attuali vetture di F1, , funzionerà a pieno regime da settembre. Sarà lì che Carlos Sainz e Charles Leclerc effettueranno i loro test per offrire il proprio contributo al nuovo progetto per la macchina del 2022. Si tratta di un cambiamento radicale rispetto a quello utilizzato fino ad oggi (all'avanguardia al momento dell'istallazione ma adesso un po' antiquato), un'innovazione che può aiutare il team di Maranello a ritornare a lottare per le vittorie e i titoli iridati.
"Il nuovo simulatore della Scuderia Ferrari Mission Winnow ha trovato la sua casa – si legge infatti nella nota diffusa dalla scuderia del Cavallino Rampante -. L’allestimento della struttura e l’assemblaggio del simulatore sono infatti terminati questa settimana all’interno dell’edificio costruito fra il corpo principale della Gestione Sportiva e la Pista di Fiorano. Nelle prossime settimane è in programma la calibrazione e poi durante il mese di settembre, dopo la pausa estiva prevista dal regolamento sportivo, inizierà il lavoro vero e proprio in supporto alla fase di progettazione della monoposto 2022.
In parallelo, il simulatore attuale continuerà ad essere utilizzato in funzione dello sviluppo della SF21 e della preparazione dei weekend di gara, nonché nel supporto dei giovani piloti della Ferrari Driver Academy.
Il nuovo simulatore è uno strumento assolutamente all’avanguardia in questo settore e riproduce in un ambiente a 360° la latenza più bassa e la larghezza di banda più alta di qualsiasi altro analogo simulatore attualmente in commercio. Si basa su un concetto del tutto nuovo che è nato da una collaborazione fra Scuderia Ferrari e Dynisma, una società fondata da Ashley Warne, già ingegnere della Scuderia, e basata nel Regno Unito, che lo ha prodotto in esclusiva per la squadra di Maranello".