Il ritiro di Leclerc a Baku figlio di un azzardo della Ferrari: “Diretta conseguenza di Barcellona”
Alla vigilia dell'inizio delle sessioni in pista del GP del Canada la Ferrari ha comunicato che la Power Unit utilizzata da Charles Leclerc a Baku è irrecuperabile e che dunque il problema che ha costretto al ritiro il monegasco mentre al comando della gara azera ha danneggiato l'intera unità (e non solo il motore endotermico e il turbo come si pensava inizialmente). La scuderia del Cavallino ha infatti inoltrato una nota ufficiale nella quale ha riportato l'esito delle analisi svolte a Maranello: "Le indagini hanno confermato che la power unit di Baku di Charles Leclerc non è riparabile" ha difatti comunicato la squadra italiana.
La stessa nota però riporta anche che una delle principali ipotesi per quanto riguarda il motivo della rottura improvvisa del motore durante il GP dell'Azerbaijan sia quella di una stretta correlazione con i problemi riscontrati due gare prima a Barcellona, cioè quando si è verificata la stessa identica cosa con Charles Leclerc costretto al ritiro per improvvisi problemi alla Power Unit mentre era al comando della corsa: "Una possibile causa del guasto è che si sia verificato in conseguenza del problema in Spagna" recita infatti il comunicato della scuderia di Maranello.
Qualora questa ipotesi dovesse essere confermata dunque verrebbe conformato il fatto che il ritiro di Leclerc a Baku sia figlio di un azzardo tecnico della Ferrari. Dopo aver riproposto la Power Unit 1 per l'intero weekend del GP di Monaco, infatti la scuderia del Cavallino per il fine settimana azero aveva montato sulla F1-75 del monegasco la Power Unit 2 (quella danneggiata a Barcellona) fatta eccezione per il turbo compressore che è stato sostituito con uno nuovo. Questa decisione già all'epoca ha destato qualche perplessità dato che dopo le analisi fatte a Maranello in seguito al ritiro nel GP di Spagna oltre al turbo anche l'MGU-H, generatore di energia elettrica che assorbe l'eccesso di energia cinetica derivante dalla rotazione della turbina, risultava essere compromesso e quest'ultimo però non è stato sostituito: "Dopo aver esaminato la PU della monoposto di Leclerc, abbiamo riscontrato che il turbo e l'MGU-H sono danneggiati e non possono essere riparati" si leggeva infatti nella nota diramata dalla Ferrari dopo la gara spagnola.
Alla luce di ciò viene da pensare che si sia provveduto a ripararlo in qualche modo e azzardare sperando che non desse problemi di modo da evitare lo smarcamento della terza unità che avrebbe messo il pilota monegasco a rischio non di una ma di ben due penalità. A Baku infatti sulla F1-75 numero #16 si è montato dunque la Power Unit 2 con il turbo compressore 3 e l'MGU-H 2 (come evidenziato dall'elenco dei componenti smarcati sulle vetture dei singoli piloti prima del GP del Canada diffuso dalla FIA). Pertanto più che una correlazione diretta tra i problemi alla PU di Barcellona e quelli di Baku sembra che la correlazione diretta possa essere tra il ritiro di Leclerc in Azerbaijan e un azzardo tecnico, andato male, tentato dalla Ferrari.