Il meccanico della MotoGp diventa virale per la somiglianza con Messi: “Ti ho fatto lavorare, scusa”

La prima tappa del Mondiale di Moto3 ha incoronato José Antonio Rueda al termine di una gara caratterizzata da cadute ed errori in una giornata resa quasi impossibile per il clima torrido. Ai nastri di partenza c'era anche l'argentino Valentín Perrone ma il suo debutto in categoria non è stato tra i più fortunati, l'asfalto non gli è stato amico e non è riuscito a tagliare il traguardo. Destino comune a molti altri piloti, basta dare un'occhiata alla griglia di partenza e alla classifica finale: su 26 partiti, poco più della metà (15) sono quelli piazzati.
La battuta su meccanico, virale per la somiglianza con Messi
A Perrone non è andata bene ma nel week-end nel Paese del sud-est asiatico ha trovato comunque il modo per sorridere. In uno dei ritagli di tempo è avvenuto un episodio diventato virale per l'incredibile somiglianza di uno dei suoi meccanici con il campione albiceleste, Lionel Messi. È stato lo stesso pilota a prendere in giro per primo il suo compagno di team proprio perché, immortalato in un momento particolare ai box (era di profilo e aveva lo sguardo verso la pista), è stato impossibile non notare la similitudine.
"Mi dispiace, Leo Messi, per averti fatto lavorare così duramente…", ha scherzato Perrone condividendo la foto e il messaggio ironico a corredo in una storia su Instagram. A livello sportivo, invece, le cose non sono andate bene per il 17enne sudamericano (ne compirà 18 a dicembre) che corre in sella alla Red Bull KTM Tech3. Lui stesso ha commentato così la gara e le emozioni provate nel primo appuntamento iridato della stagione.
Debutto amaro per Perrone, ha pagato per una caduta altrui
"Beh… che dire di questa gara, me la stavo godendo molto e mi stavo divertendo come un bambino – si legge nel post su Instagram -. Fin dall'inizio mi sono trovato molto a mio agio e stavo lottando per posizioni molto buone nella coda del gruppo di testa, ma sono stato penalizzato da un errore di un altro pilota".
Perrone ha descritto così l'incidente che lo ha messo fuori causa: "È andato a terra e mi ha portato con sé senza possibilità di schivarlo. L'importante è che sto bene e che anche questo fa parte dell'esperienza. Grazie alla mia grande squadra @tech3racing per tutto il lavoro fatto questo fine settimana. E ora con lo sguardo rivolto alla prossima gara che per fortuna sarà a casa". Appuntamento dal 14 al 16 marzo in Argentina per il secondo evento iridato.