Il cambio gomme di Sainz è un “pasticcio”: la pistola idraulica è in mezzo alla pit-lane, Perez ci passa sopra
Una domenica nerissima. L'ennesima per la Ferrari. "Oh… mio Dio!", si lascia scappare spazientito Carlos Sainz. Quell'imprecazione/insoddisfazione è la fotografia del disastro compiuto in Olanda dalla Scuderia di Maranello. Lo spagnolo prenderà anche cinque secondi di penalizzazione per ‘unsafe realease', un'imprudenza commessa mentre stava uscendo dalla pit-lane in regime di safety car. Chiuderà ottavo quando aveva accarezzato il sogno di accomodarsi sul podio.
È andato tutto storto e nulla gli può togliere dalla testa che l'imprevisto avvenuto in occasione del rientro ai box al 15° giro ha pesantemente condizionato la parte restante della gara. Quel che non si è visto subito è anche peggio di ciò che le telecamere hanno mostrato. La diretta del Gran Premio d'Olanda è stata impietosa per la Ferrari, ancora una volta finita sotto i riflettori per un errore imperdonabile. Ma questa volta non c'entrano le scelte di strategia.
È accaduto l'irreparabile (e l'imponderabile): uno dei quattro pneumatici (quello posteriore sinistro) non era pronto al momento del cambio e l'operazione di montaggio s'è protratta per 12 (quasi 13) lunghi secondi. Un'infinità. Lo spagnolo, che al momento della sosta era terzo, è ritornato in pista in undicesima posizione. Che disastro.
Binotto ha provato a ‘metterci una pezza' definendo l'episodio "un semplice pasticcio". Ha raccontato che la decisione di richiamare Sainz è stata presa dal muretto così in fretta da non lasciare abbastanza agio allo staff affinché il cambio fosse effettuato senza problemi. "La chiamata è arrivata all’ultima curva e i meccanici non hanno avuto il tempo materiale per prendere le gomme. Volevamo reagire alla mossa di Hamilton, ma era tardi". Quel che sembrava un esercizio di routine s'è tramutato in un gorgo che ha inghiottito le speranze della Rossa.
In mezzo alla confusione, in quel caos è successo di tutto. Perfino che Sergio Perez, alle spalle proprio della postazione della Ferrari in quegli istanti, nel ripartire calpesti con la ruota anteriore destra la pistola idraulica utilizzata dai meccanici. L'attrezzo era mal posizionato, non in sicurezza. E quando il pilota della Red Bull è uscito dal suo box ci è passato sopra, per fortuna senza che la sua vettura subisse conseguenze o riportasse danni.
Tragicomico davvero. La direzione di gara ha annunciato che l'incidente sarebbe stato preso sotto osservazione al termine della competizione. Cosa significa? Che per la Ferrari è in arrivo una sanzione pecuniaria molto salata.