I tifosi di Verstappen esultano per il ‘botto’ di Hamilton: “Come si fa a gioire per un incidente?”
"Miglior qualifica per passo, peggiore per risultato". Basta questa frase di Russell per spiegare il disagio della Mercedes passata dall'euforia per una bona qualifica alla delusione per le due vetture – compresa quella di Hamilton – finite fuori causa per incidente. Un brutto colpo per le ‘frecce d'argento' consapevoli che lottare per la pole position sarebbe stato impossibile ma un piazzamento in griglia migliore era un obiettivo alla portata. Soprattutto alla luce delle qualifiche e dei vapori espressi in pista sul Red Bull Ring in Austria.
Invece, è finita malissimo. Le due auto inizieranno la gara Sprint del sabato rispettivamente dalla decima e dalla quinta posizione. È l'esito amato di un venerdì che si è concluso con un botto contro le barriere e, cosa peggiore, con l'esultanza dei sostenitori che fanno il tifo per Verstappen… proprio così, quando Lewis ha perso il controllo della vettura c'è stato un boato. Toto Wolff ha stigmatizzato l'episodio: "Come si fa a esultare quando un pilota fa un incidente?". È successo anche questo.
Cosa è successo? Il pilota britannico s'è ritrovato nella ghiaia durante il suo primo giro cronometrato del Q3. Una situazione pericolosa, nella quale ha rischiato grosso (trasportato al centro medico, per sua fortuna l'impatto non ha avuto conseguenze).
Peccato, davvero. Anche perché il sette volte campione del mondo sembrava aver trovato il ritmo giusto e la necessaria affidabilità per lottare in previsione della partenza al palo con le due Ferrari e la Red Bull di Verstappen. Nei pressi della Curva 7 la vettura, per un motivo che lui stesso non è riuscito a spiegarsi, è sfuggita al suo controllo ed è volato contro le barriere di protezione.
"Sono molto deluso da me stesso e mi dispiace per la squadra", ha ammesso Hamilton commentando a Sky Sport quanto era accaduto nella sessione delle qualifiche. Una buona chance gettata alle ortiche. "Stavamo lottando per le prime tre posizioni – ha aggiunto – e credevamo anche di potercela fare". Quando gli chiedono qual è stata la causa dell'incidente lo stesso Lewis non sa dire qualcosa di preciso: "Non ho una risposta per chiarire cosa è successo. Ho solo sentito a un certo punto che perdevo il posteriore alla curva 7. Null'altro"