“Ho battuto la Ferrari nei test F1”: la rivelazione di Alonso scatena gli applausi a Sakhir
Il Mondiale di Formula 1 2023 sta per prendere il via: nel prossimo weekend infatti il GP del Bahrain aprirà la nuova stagione del Circus. Si avranno dunque le prime conferme o le prime smentite riguardo a quanto emerso nei test prestagionali andati in scena la scorsa settimana sul circuito di Sakhir.
I primi parzialissimi verdetti dopo la tre-giorni di prove raccontano di una Red Bull dominante e di una Ferrari che, pur essendo la seconda forza in campo, ha dovuto fare i conti con una serie di inattesi problemi che hanno complicato il debutto in pista della SF-23. Ovviamente, non conoscendo il carico di carburante e il programma pianificato dal muretto per le singole sessioni dei test, fare confronti tra le prestazioni delle monoposto è molto complicato ed è per questo che i bilanci non possono che essere sommari.
Alla luce di ciò la rivelazione fatta dal pilota dell'Aston Martin Fernando Alonso in una conferenza stampa andata in scena dopo la fine dei test assume una rilevanza non indifferente. Il due volte campione del mondo F1 ha difatti svelato che durante l'ultimo giorno di test ha compiuto una simulazione di un'intera gara del GP del Bahrain contemporaneamente alla Ferrari di Carlos Sainz.
"Nel day-3 abbiamo fatto una simulazione di gara di 57 giri, che faremo in Bahrain. Abbiamo fatto rifornimento per quei 57 giri e abbiamo fatto l'intera gara con veri pit-stop, cambio gomme e così via. E contemporaneamente la Ferrari aveva il nostro stesso programma" ha difatti detto il 42enne asturiano sottolineando come le condizioni per quel che riguarda carico di carburante e assetto fossero praticamente identiche tra la sua monoposto e la SF-23 del connazionale.
La vera rivelazione è stata però quella riguardo l'esito di questo primo confronto stagionale a parità di condizioni tra l'Aston Martin e la Ferrari. Fernando Alonso ha infatti asserito che al termine della simulazione di gara era davanti a Carlos Sainz: "Dopo 57 giri con la stessa benzina e le stesse soste, noi eravamo più veloci di loro" ha difatti chiosato l'ex pilota del Cavallino secondo il quale dunque la sua AMR23 sarebbe la vettura più veloce della griglia dopo la RB19 di Verstappen e Perez.
Il retroscena svelato dallo spagnolo dell'Aston Martin (che deve ancora scoprire chi sarà il suo compagno di squadra nella prima gara del Mondiale di Formula 1 2023) ha esaltato le tante persone presenti nella sala in cui si stava tenendo la conferenza stampa tanto che, secondo quanto riportato dalla testata Cope.es, sarebbe stato accolto con un fragoroso applauso.