Hamilton vince a Sochi ma il Mondiale va verso Verstappen: “Sarà dura vincere il titolo”
Il GP di Russia è stato un trionfo per Lewis Hamilton che torna al successo dopo quattro gare di digiuno, centra la 100ª vittoria in carriera in Formula 1 e scavalca il rivale Max Verstappen in testa alla classifica piloti. Nonostante ciò però paradossalmente il britannico lascia Sochi con chance di conquistare il suo personale ottavo titolo iridato ridotte rispetto alla vigilia.
Dopo lo "zero a zero" di Monza a causa dell'incidente che ha messo ko entrambi, infatti l'appuntamento russo rappresentava l'altra grande occasione di guadagnare più punti possibili sull'olandese su una pista che maggiormente si confà alle caratteristiche della Mercedes. Occasione resa ancora più ghiotta dalla decisione della Red Bull di smarcare la quarta power unit stagionale di Verstappen costretto quindi a partire dal fondo della griglia.
Aver guadagnato solo 7 punti sull'olandese tra Monza e Sochi, con adesso il Circus che andrà a far tappa in tre circuiti che, sulla carta, sono più favorevoli alla Red Bull che alla Mercedes (Istanbul, Austin e Città del Messico), dunque mette Hamilton nella paradossale situazione di essere sfavorito per il titolo iridato pur essendo appena tornato in vetta alla classifica. Alla luce di ciò, infatti, i soli due punti di vantaggio che Hamilton ha adesso sull'olandese rappresentano un bottino troppo risicato per poter pensare di conquistare il Mondiale che gli permetterebbe di staccare Michael Schumacher e diventare così il pilota di Formula 1 più vincente di tutti i tempi.
A far pendere ancor più l'ago della bilancia dalla parte di Max Verstappen si aggiunge poi il fatto che molto probabilmente anche il britannico, da qui a fine stagione, dovrà montare la quarta power unit sulla sua W12 ed esser costretto quindi a partire dal fondo della griglia di partenza in uno dei 7 gran premi che mancano alla conclusione del Mondiale 2021.
E il 36enne di Stevenage sembra essere consapevole del fatto che pur avendo ritrovato la testa della classifica le sue possibilità di vincere il Mondiale si sono ridotte: "Senza ombra di dubbio sarà dura vincere il titolo – ha infatti detto Lewis Hamilton dopo la vittoria nel GP di Sochi –. Penso che per due terzi della stagione la Red Bull è stata in vantaggio. È stato difficile, con situazioni inaspettate per noi e per il nostro team. Ma è tutto in gioco nelle prossime gare. Ora – ha poi aggiunto il pilota Mercedes – avranno a disposizione dei circuiti favorevoli e la nostra intenzione è continuare ad avere una lotta serrata. Non possiamo far altro che sperare di fare buone gare".
E lo stesso vale per Max Verstappen che, felicissimo per il secondo posto ottenuto grazie all'improvvisa pioggia abbattutasi sul circuito di Sochi, al termine del GP di Russia ha ammesso: "È un risultato fantastico. Secondo con la penalità, pagando solo una posizione a Lewis non è così male. Stamattina avrei firmato per questo risultato". Parole a cui fanno eco quelle pronunciate dal capo consigliere della Red Bull Helmut Marko che in merito alla lotta per il titolo iridato in un intervista rilasciata alla testata tedesca Auto Motor Und Sport ha detto: "Con Turchia, Austin e Messico, adesso torniamo sui ‘nostri' circuiti. E, considerato che la Mercedes prenderà la penalità lì, per le stesse ragioni che abbiamo avuto noi qui a Sochi, ciò è positivo".