video suggerito
video suggerito

Hamilton snobba le accuse della Red Bull: “Non do ascolto a individui come Marko”

Alla vigilia del GP di Russia il pilota della Mercedes Lewis Hamilton replica duramente alle pesanti accuse rivoltegli dalla Red Bull, in particolare da Helmut Marko, di aver simulato l’infortunio al collo dopo l’incidente con Verstappen a Monza: “Non do ascolto a certi individui e alle cose che dicono. Non ho mai detto che stavo per morire”
A cura di Michele Mazzeo
125 CONDIVISIONI
Immagine

Dopo l'incidente con Max Verstappen a Monza, Lewis Hamilton e la Mercedes sono state il bersaglio di numerose critiche da parte dei rivali della Red Bull che li accusavano di aver fatto del "teatro" esasperando i toni delle comunicazioni in merito alle condizioni di salute del sette volte iridato dopo lo scontro con l'olandese.

Il più agguerrito, su tale argomento, è stato certamente il consigliere capo della scuderia austriaca Helmut Marko che in più circostanze ha messo in discussione l'entità dei dolori al collo lamentati dal pilota britannico dopo il violento colpo subito usando spesso toni sarcastici (come le battute sul vestito indossato dal 36enne di Stevenage in un evento mondano di scena a New York a cui ha partecipato il giorno dopo la gara di Monza).

Immagine

Una polemica che non poteva non trovare spazio nella conferenza stampa che apre il week end del GP di Russia di Formula 1 a Sochi. Tante le domande rivolte a Lewis Hamilton in merito alle accuse della Red Bull e di Helmut Marko con il pilota Mercedes che ha però risposto snobbando i rivali mostrando la sua poca stima nei confronti del manager austriaco:

Immagine

"Non do ascolto a certi individui e alle cose che dicono – ha infatti replicato Lewis Hamilton riferendosi evidentemente a Marko –. Penso che sia normale che, quando una macchina ti atterra in testa, si possa avere una sorta di disagio. Come ho detto, ho sentito un po' di dolore al termine della gara e ho detto che mi sarei fatto visitare.

Non ho mai detto che stavo per morire – ha poi proseguito il britannico –. Ho lavorato e ho fatto dei controlli il giorno seguente. Poi abbiamo lavorato durante la settimana con agopunture. Mi sento grato per esserne uscito senza un grave infortunio – ha infine concluso il pilota della Mercedes –. Ora andiamo avanti".

Immagine
125 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views