Hamilton risponde a un bambino e svela i suoi tre desideri: “Vorrei diritti uguali per tutti e…”
Il Mondiale di Formula 1 2021 potrebbe definire in modo totale Lewis Hamilton come il miglior pilota della storia. L'inglese ha tre grandi obiettivi: vincere l'ottavo titolo Mondiale, con il settimo ha raggiunto Michael Schumacher, e conquistare la 100a vittoria (è a 95) e la 100a pole position (ora è a 98). Ma Lewis ancora una volta dimostra di vivere in un'altra dimensione e lo ha fatto rispondendo alla domanda di un bambino che nella conferenza stampa della vigilia del Gp del Bahrain gli ha chiesto: "Se incontrassi il genio della lampade e gli potresti chiedere tre desideri cosa vorresti?". La risposta del baronetto Hamilton è stata spiazzante, ma solo per chi non lo conosce.
I tre desideri di Lewis Hamilton
Come spesso fa, generalmente dai suoi profili social, l'inglese parla dei problemi del mondo. Hamilton crede davvero a quello che dice, soffre quando vede qualcosa che non gli va giù e parlando dei tre desideri che vorrebbe si è soffermato ancora sull'eguaglianza dei diritti umani per tutti:
Se devo essere sincero, ho la fortuna di avere più o meno tutto ciò che ho desiderato. Chiederei per gli altri. Non vorrei essere pesante ma chiederei diritti uguali per tutti. Nessuno dovrebbe soffrire la fame, infine, chiederei al genio di salvare il mondo. Di guarirlo. Io non posso aiutare tutti ma posso dare il mio contributo. Per me è importante usare la piattaforma della Formula 1. Quando i bambini ci vedranno metterci in ginocchio chiederanno ai loro genitori il perché. Si tratta di una battaglia lunga. Non dovrebbe essere un problema politico, tutti meritiamo diritti uguali. Ci sono problemi in tutto il mondo, non dobbiamo andare nei vari paesi ignorando questi problemi. Non possiamo arrivare in questi paesi, divertirci e poi semplicemente andarcene.
Il Mondiale di F1 2021
Poi naturalmente ha parlato anche della pista e Hamilton ha dichiarato che questa stagione sarà molto più difficile di quella del 2020. La fiducia non manca, ma le incognite sono parecchie: "Credo che siamo nelle migliori condizioni possibili considerando che abbiamo avuto solo tre giorni di test. Abbiamo analizzato e classificato i numeri nel miglior modo. Vengo qui con ottimismo. La minaccia di quest'anno? Ci sono tante incognite, sarà una battaglia più serrata".