Hamilton preoccupato dopo Austin, si complica la lotta con Verstappen: “Sono troppo veloci”
La vittoria di Max Verstappen nel GP degli Stati Uniti, su una pista che, almeno sulla carta, avrebbe dovuto favorire la Mercedes, ha minato le certezze di Lewis Hamilton in vista della lotta per il titolo Mondiale di Formula 1 2021 che si deciderà nelle ultime cinque gare della stagione.
Il britannico si aspettava di sfruttare la favorevole gara di Austin per riprendersi la testa della classifica e arrivare al rush finale alla pari con il rivale olandese. E invece contrariamente alle previsioni della vigilia, sul tracciato texano, la Red Bull è apparsa superiore alla Mercedes trovando non solo un migliore bilanciamento ma anche una maggiore velocità.
Lewis Hamilton, che al termine della gara si è andato a congratulare di persona con Max Verstappen, ha ammesso questa inspiegabile inferiorità della W12 aggiungendo anche che il team tedesco non avrebbe potuto fare di più in questo week end: "Abbiamo dato tutto quello che avevamo, e loro (la Red Bull, ndr) sono stati solo più veloci di noi questo fine settimana, qualsiasi sia il motivo. Non riesco a individuarlo. Sembrava che avessero solo un posteriore migliore, un po' meno scarico di quello che avevamo noi. Ho fatto del mio meglio con quello che avevamo" ha detto infatti il sette volte campione del mondo analizzando la gara americana.
L'improvvisa velocità trovata dalla Red Bull ("Sono stati troppo veloci per noi" ha poi aggiunto il pilota Mercedes) e i prossimi due appuntamenti in calendario (Messico e Brasile), sulla carta più congeniali alla RB16B di Verstappen, mettono in apprensione Lewis Hamilton apparso insolitamente non così convinto di poter avere la meglio sul rivale nella lotta per il titolo che si concluderà ad Abu Dhabi, nell'ultimo dei 5 GP in programma da qui al termine della stagione:
"Non so cosa avremmo potuto fare diversamente per batterli – ha infatti proseguito il 36enne di Stevenage –. Dovrò sedermi e parlare con la squadra. Io penso che oggi il team abbia fatto un ottimo lavoro ed è stato il migliore possibile. Adesso andiamo su due piste che sono molto buone per la Red Bull, quindi per noi sarà sicuramente dura. Lì – ha amaramente ammesso uno stranamente rassegnato Lewis Hamilton – dovremo ridurre al minimo le perdite e fare un lavoro migliore".