Hamilton non sa più dove mettere i trofei vinti in Formula 1: “Penso mi tocchi comprare un’azienda”
In queste ultime gare Lewis Hamilton è in grande spolvero. A Silverstone è tornato al successo, dopo oltre due anni e mezzo, è salito sul podio a Barcellona e all'Hungaroring, dove ha colto il 200° podio della sua carriera. Un traguardo straordinario per un pilota che da tempo scrive la storia e che più di qualcuno, fino a qualche tempo fa, dava sul viale del tramonto. Hamilton ha una macchina di nuovo competitiva, è contento e sorride tanto anche quando parla con i media e parlando del suo ultimo record ha detto qualcosa di molto simpatico.
La grande estate di Lewis Hamilton
Vincendo a Silverstone, poche settimane fa, il sette volte campione del mondo ha frantumato una serie di record: diventando tra le altre cose il primo pilota a vincere in Formula 1 dopo aver disputato oltre 300 Gp. Il nono successo in Gran Bretagna pure è stato da record, perché nessuno aveva mai vinto 9 volte su un singolo circuito. Quel podio è stato il 199°. Ne mancava uno per la cifra tonda. Era oggettivamente solo questione di tempo, che in realtà è stato pochissimo.
Al Gp Ungheria il podio numero 200 in Formula 1
Perché nel GP d'Ungheria è stato terzo l'inglese, che ha vinto un duello rusticano con Verstappen e ha tenuto a bada Leclerc. Podio celebrato con i due piloti McLaren, anche se Norris nel retro podio non è stato tanto gentile con il connazionale. Il podio numero 200 è diventato oggetto di culto anche sui social, dove Hamilton ha legioni di tifosi in ogni angolo del mondo.
Hamilton risponde alla domanda: "Dove tieni i trofei?"
E così dopo la gara sono state tante le domande rivolte al pilota riguardo anche il 200° podio. Una è stata simpatica, e la risposta lo è stata altrettanto. "Ma dove li tieni tutti i trofei? E i ruotini delle pole position?". Hamilton sorride e dice: "Ho noleggiato diversi spazi presso un'azienda, ma adesso ho preso praticamente tutti i lotti disponibili. Mi sa che mi toccherà comprare l'azienda", e sempre sorridendo ha aggiunto: "Non avrei mai creduto di ottenere tutti questi successi, non è così male".
Poi ha aggiunto che potrebbe creare un museo per i suoi trofei, dedicato ai suoi tifosi: "Quello che vorrei fare è metterli tutti in mostra in un museo. I miei fan mi supportano in tutto quello che faccio, così possono guardare tutti i trofei. Potrebbe costare una sterlina entrare, che verrà poi donata in beneficenza, così tutti ne trarrebbero beneficio".