Hamilton non fa mai il nome di Verstappen, Max non ci sta: “Io l’ho sempre rispettato”
Quando salgono sul podio si salutano, dopo le Qualifiche e le gara non manca un pugnetto, ma certamente non si può dire che non abbiano ottimi rapporti Max Verstappen e Lewis Hamilton, probabilmente non solo per gli strascichi del Mondiale 2021. Le stoccate non mancano mai, e dopo il Gp del Messico che Max ha vinto davanti a Lewis non è mancato l'ennesimo botta e risposta. Con il campione del mondo che ha risposto a quella che pensa sia una provocazione del pilota inglese.
Per Hamilton il vero rivale è Verstappen, lo è stato per tutto il campionato 2021, chiuso in modo alquanto particolare, e hanno dato vita a un duello senza esclusione di colpi, con le gare di Silverstone e di Monza 2021 in cui sono andati oltre il limite. Il Daily Mail ha lasciato intendere che il pilota Mercedes non abbia un vero rispetto per quello olandese e ha sottolineato che non ha mai pronunciato il nome di Verstappen e della Red Bull e quando si trova a parlare dei campioni del mondo utilizza i pronomi ‘lui' e ‘loro'. Qualcosa di anomalo, soprattutto se si considera che questo accade con una certa regolarità.
Questa situazione è stata portata all'attenzione di Verstappen, che probabilmente già sapeva e che nonostante il nervosismo per i problemi con Sky Inghilterra con il sorriso ha risposto a chi gli aveva posto quella domanda dicendo piccato: "Mi hanno riferito che non dice mai il mio nome. Mi è sempre stato insegnato che bisogna rispettare i risultati ottenuti dalle persone nello sport e personalmente non ho alcun problema con i risultati ottenuti da Lewis, è uno dei migliori di sempre".
Max cerca di non polemizzare e dice di rispettare i risultati di Hamilton – a differenza di Alonso – e aggiunge, pure, che i risultati ottenuti non sono solo figli della bontà della Mercedes: "So che quello che ha conquistato non è arrivato solamente grazie alla macchina che ha guidato. E questo lo sappiamo tutti, ad esempio devi battere il tuo compagno di squadra e Lewis lo ha fatto costantemente. Credo bisogna riconoscere che ha fatto un lavoro straordinario".
Risposta leggermente piccata, ma anche mano tesa a Hamilton che magari nel prossimo weekend di gara, in Brasile, farà il nome di Verstappen e della Red Bull.