video suggerito
video suggerito

Hamilton disorienta Mercedes e Ferrari con il misterioso messaggio in cui parla di “ultima volta”

Lewis Hamilton in un audio con il suo team dopo il GP Brasile ha aperto alla possibilità di una conclusione anticipata dell’avventura con la Mercedes. Una situazione che ha spiazzato sia la sua attuale scuderia che la Ferrari, suo prossimo team.
A cura di Marco Beltrami
16 CONDIVISIONI
Immagine

Così non si può andare avanti. Questo il senso delle parole pronunciate da Lewis Hamilton dopo il GP Brasile in un nuovo audio diffuso dopo Interlagos. Il sette volte campione del mondo, promesso sposo della Ferrari nella prossima stagione, ha definito la sua Mercedes utilizzata nel giorno della gara come la "peggiore di sempre". Una situazione che ha spinto il britannico a prendere in considerazione anche l'ipotesi di chiudere anticipatamente la sua ultima stagione con la scuderia tedesca. Le sue parole hanno disorientato sia la Mercedes che la Ferrari.

L'audio al vetriolo di Hamilton contro la Mercedes in Brasile

"Un week-end disastroso" quello brasiliano per Hamilton che ha chiuso all'undicesimo posto la gara sprint, migliorando di una sola posizione l'appuntamento di domenica. I problemi della sua vettura sono stati messi a nudo ulteriormente dalla pioggia battente che ha complicato i piani di tutti a Interlagos. Un rendimento molto diverso rispetto a quello dell'auto del compagno di scuderia Russel che dopo la pole position, ha chiuso al quarto posto.

Hamilton apre all'addio anticipato alla Mercedes

Quasi demotivato Hamilton, che forse sta già pensando all'avventura sulla Rossa e per questo si è lasciato andare nell'audio con il team diffuso dopo la performance: "È stato un weekend disastroso, ragazzi. È la macchina peggiore che abbia mai avuto. Grazie per aver continuato a provarci, ottimo lavoro da parte dei ragazzi al pit-stop". Poi una frase che risuona quasi come un'apertura alla possibilità di chiudere in anticipo la sua esperienza in Mercedes con buona pace dei 3 ultimi Gran Premi: "Se questa è l'ultima volta che mi esibisco, è un peccato che non sia stato un granché, ma vi sono grato".

Una delusione quella di Hamilton, confermata poi nelle dichiarazioni post-gara molto critiche nei confronti dell'auto: "È come una tavola di legno. È come se non ci fossero sospensioni. Rimbalza sugli pneumatici ovunque e non riesci a ottenere potenza da nessuna parte. È semplicemente la peggiore corsa che abbiamo mai avuto, in particolare in curva. È così rigida. Ma spero che non avremo più piste sconnesse. Penso che le ultime tre non siano così sconnesse. Ma sì, potrei tranquillamente andare a prendermi una vacanza".

Mercedes e Ferrari disorientate dall'uscita di Hamilton

L’uscita di Lewis Hamilton ha sorpreso tutti alla Mercedes. I boss della scuderia sono rimasti disorientati, stando a quanto riportato da The Telegraph: hanno visto nelle parole del pilota un messaggio enigmatico. Allo stesso tempo però la Mercedes è irremovibile sul fatto che il pluriiridato completerà la stagione fino all’ultima gara. Questo hanno confermato fonti interne alla scuderia, lanciando un messaggio allo stesso pilota che tra l'altro parlando con Sky Sport F1 ha anche aggiunto che "sarebbe felice di andare a prendersi una vacanza piuttosto che guidare nella tripla gara di fine stagione a Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi". Un po' disorientati anche alla Ferrari, sia per la decisione di una separazione anticipata, ci sarebbe anche perplessità sul rendimento di Hamilton tutt'altro che brillante.

L'unica nota lieta? Il fatto di aver guidato la macchina di Senna, per un'emozione davvero difficile da raccontare: "La gara è stata una me**a, ma guidare l'auto di Senna è stata la cosa migliore di sempre, quindi sono felice e grato per quell'esperienza. Non parliamo della macchina, perché l'auto non va bene. Sabato è stato terribile, domenica è stato terribile, le qualifiche e la gara sprint sono state brutte, l'auto è stata pessima per tutto il fine settimana".

16 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views